
SIRACUSA. Alta tensione in via Mascagni, a Pachino: spari nella notte e un arresto per evasione. Gli inquirenti non confermano ma nella notte tra sabato e domenica due colpi di fucile sarebbero stati sparati nel quartiere popolare: è il terzo episodio registrato nell’ultimo mese. Ed ora è allarme ”faida”: i cittadini temono che l’ennesimo episodio di colpi di fucile potrebbe scatenare, o essere già il risultato di, una ”guerra” tra bande. I due colpi, stando alle testimonianze di chi ha avvertito gli spari, sarebbero stati esplosi poco prima di mezzanotte nel piazzale del quartiere popolare di via Mascagni: sul posto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri della stazione di via Maucini e, dopo un primo sopralluogo, non sarebbero stati trovati elementi utili per accertare l’accaduto e risalire agli autori degli spari.
Ma tra il panico generale e la gente che si è riversata fuori dalle abitazioni, i militari dell’Arma guidati dal maresciallo Andrea De Meis, hanno sorpreso un ventiduenne in violazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. Si tratta di Paolo Forestieri, fermato dai carabinieri che, a seguito delle formalità di rito nella caserma di via Maucini, è stato arrestato e condotto alla casa circondariale di contrada Cavadonna a Siracusa.
Il ventiduenne si trovava sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e dovrà rispondere del reato di evasione. Forestieri era stato arrestato dai carabinieri ad ottobre del 2011 nell’ambito dell’operazione «Tre colli», assieme ad altre diciassette persone, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Lo stesso ventiduenne ad aprile dello scorso anno era finito in cella poiché si era reso responsabile di un incendio ai danni della caserma dell’Arma di via Maucini.
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