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Nuova protesta contro la discarica di Lentini: in piazza il primo maggio

LENTINI. Nuova protesta contro la discarica di Lentini. E' fissata per il primo maggio la manifestazione regionale organizzata dalle comunità e dai movimenti siciliani che si oppongono alla realizzazione della discarica in contrada Armicci. La manifestazione si terrà a partire dalle 10 in piazza della Resistenza, a Lentini.

Per gli abitanti la posta in gioco è troppo alta, per la Regione ed i funzionari dell’Assessorato all'Ambiente tutto è in piena regola. "Non importa - dicono i manifestanti - che ci si trovi in una zona già interessata da inquinamento con una vecchia discarica comunale chiusa non ancora bonificata e altamente inquinante; in prossimità di una delle più grandi discariche di Sicilia, quelle di Grotte S.Giorgio-Bonvicino; che ci si trovi a due passi dal Lago Biviere o che ci si trovi in presenza di una vasta zona archeologica e tra giardini di aranci in piena produzione; non importa che Lentini risulti tra le zone a più alto tasso di leucemie infantili".

"Il progetto del governo - aggiungono - prevede sei nuove autorizzazioni all'apertura di discariche in Sicilia: tre a gestione pubblica e tre a gestione privata, tra cui quella rilasciata alla Pastorino srl per la discarica di contrada Armicci a Lentini. Un milione 382 mila tonnellate di rifiuti da scaricare ad Armicci, pari a circa 60 mila tonnellate l’anno per 22 anni".

Da qui il desiderio degli abitanti di mobilitarsi. La manifestazione del primo maggio vedrà il coinvolgimento di tutta la Sicilia, con tutti quei  movimenti che giornalmente portano avanti la difesa del territorio e degli abitanti.

I pullman partiranno da Palermo, Catania e da Leonforte, grazie alla collaborazione dei centri sociali di queste città. Presenti anche le comunità di Carlentini, Melilli, Motta Sant'Anastasia,  i movimenti in difesa del territorio della Valle del Mela, il movimento Rifiuti Zero di Augusta e contro il Muos, il portale d'informazione Antudo.info e varie associazioni ambientalista, tra cui Legambiente.

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