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Dai mezzi elettrici ai trucchi biologici, 14 idee diventano aziende a Siracusa

SIRACUSA. «Vivere la città facendo conoscere la sua storia e muovendosi con mezzi elettrici». È l’obiettivo del progetto «Eco City Tour», realizzato da Stefania Gallo, siracusana di 36 anni, selezionato con altre 13 start-up finanziate dal Comune.

Ieri, in via Minerva, sono state consegnate le attestazioni dal sindaco Giancarlo Garozzo, insieme al dirigente del settore Attività produttive, Enzo Miccoli ed ai componenti dello staff delle start-up, Antonino Lo Tauro, Stefania Genovese e Daniela Di Stefano ai vincitori del terzo bando sui progetti di impresa per disoccupati finanziati dal Comune per 180 mila euro.

«È un’idea – ha spiegato Gallo – che parte dalla necessità di pensare ad uno spostamento cittadino alternativo, senza impatto ambientale. Offriamo un servizio di trasporto su mezzi elettrici con un conducente e 2 passeggeri. I veicoli sono in tutto 4, dotati di tablet in cui è indicata la storia della nostra città. Ci proporremo inoltre di accompagnare i giovani dalla zona alta verso il centro storico ogni sabato sera e l’idea vorremmo anche estenderla alle scuole. Avremo 4 conducenti ed un servizio di accoglienza con 2 addetti in via Malta. Contiamo di partire prima dell’estate».

Dei 18 contributi ne sono stati assegnati 14. Quattro vincitori hanno rinunciato e saranno sostituiti da chi li segue in graduatoria. Chi è stato selezionato riceve un contributo di 10 mila euro a fondo perduto. Di questi fondi il 50 per cento sarà erogato entro 2 mesi al momento della costituzione, con l’iscrizione alla Camera di commercio ed all’Agenzia delle Entrate.

La restante somma sarà liquidata dal Comune entro 6 mesi dall’avvio dell’attività con l’impegno dell’assunzione di personale e mantenere i settori indicati nel bando: artigianato, commercio, industria, turismo e servizi. L’iniziativa viene finanziata ogni anno dal 2014, con il taglio del 20 per cento delle indennità di sindaco e assessori.

Una scommessa che intende vincere nella sua città Laura Nastasi, 27 anni, prima classificata con il suo progetto «Tutto trucco senza inganno», fornirà trucchi con prodotti biologici in occasione di matrimoni. «Ho collaborato come truccatrice anche alle finali nazionali di Miss Italia – ha detto Nastasi – voglio portare ora a Siracusa la mia esperienza e metterla a disposizione dei giovani».

In graduatoria dietro di lei si è piazzato Antonio Annino con l’idea di allestimento di fiori artigianali, quindi Alessandra Tiberio con «Artigianato per tutti», che prevede la promozione dell’artigianato con riciclo di materiali e vendita di prodotti fai da tè, quindi Andrea Marciante con «Amcomunicazione», un portale dedicato ai turisti.

A seguire l’idea di Jonathan Rinaldi con «Siracusa Velo bike» per il noleggio di biciclette, poi Sebastiano Blanco con «Siracusa in sella», un progetto di vendita di moto ed accessori vintage, quindi Fabrizio Di Natale con «Archimede Multiservizi», che offre intermediazione per servizi ai turisti, Flavia Caruso con «Guide Store», con il noleggio di tablet per turisti.

Tra i progetti ammessi c’è poi «Damart» di Annalisa Carnemolla che ha proposto un laboratorio artigianale di riciclo, «Extra Sicily», di Nicoletta Di Marco che ha pensato ad una piattaforma multimediale per il commercio di prodotti agroalimentari siracusani con l’estero, l’idea di Giuseppe Pappalardo con «Ciauru» che consiste nella vendita di gadget per turisti e «Muoviti» di Dalila Nonnari, che consente di avere una card unica per le palestre siracusane.

«È un appuntamento – ha spiegato il sindaco - al quale partecipo per manifestare l’apprezzamento a chi decide di scommettere sulla propria competenza, contribuendo alla crescita economica della città».

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