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I delusi del Movimento 5 stelle danno vita ad "Augusta 2.0"

AUGUSTA. Si chiama "Augusta 2.0" e si rivolge ai "delusi dalla attuale amministrazione comunale, che condividono i veri ideali del Movimento 5 stelle di democrazia partecipata, uno vale uno e trasparenza" il nuovo meet -up nato solo un paio di giorni fa come alternativo a quello già esistente e che non risparmia critiche all' attuale amministrazione.

Tra gli organizzatori c' è Giuseppe Schermi, ex vice sindaco e assessore al Bilancio della giunta grillina, guidata dal sindaco Cet tina Di Pietro, che un paio di mesi fa gli ha revocato l' incarico e che aveva già ventilato l' idea di rimettersi in gioco e "riacciuffare" gli augustani che continuano a condividere la regola dell' "uno vale uno", "disattesa" dall' attuale amministrazione.

Portavoce in consiglio comunale e "figura fondamentale per avere accesso diretto agli atti amministrativi e per indirizzare le azioni della giunta" è il consigliere Nilo Settipani, che, in aperta polemica con il gruppo locale dei grillini, già da tempo aveva lasciato il meet -up cittadino e in consiglio comunale siede ormai tra i banchi dell' opposizione. «La decisione di costituire un secondo meet -up, alternativo a quello già esistente, - si legge in una nota diffusa da Schermi- è stata accelerata dagli eventi più recenti che hanno tristemente inciso sulle speranze di cambiamento dei cittadini: la sufficienza con la quale si è affrontata l' emergenza allagamenti alle prime piogge invernali, la decisione autoritaria di togliere l' autonomia al liceo Megara, e soprattutto l' attacco senza precedenti alla stampa in consiglio comunale».

A questo si aggiungono anche «la tiepida difesa dell' ospedale Muscatello, l' accettazione passiva di una depurazione che esclude l' allaccio al depuratore consortile, lo stallo della riforma portuale, i continui sbarchi di immigrati che mortificano lo sviluppo commerciale, il caos nella gestione degli impianti sportivi. Il meetup - conclude - si propone il difficile compito di ricucire il violento strappo tra i cittadini e la politica locale a causa della profonda delusione in questa amministrazione e invita tutte le competenze di Augusta alla partecipazione attiva, così che attraverso incontri formativi, gruppi di lavoro e commissioni ombra, si possano portare in consiglio le nostre mozioni ed interrogazioni.

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