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Maltempo: chiesto lo stato di calamità

SIRACUSA. Scuole aperte questa mattina dopo la decisione presa nel tardo pomeriggio di ieri del sindaco Giancarlo Garozzo che chiederà lo stato di calamità naturale per i danni causati dal maltempo abbattutosi domenica. La Protezione civile regionale ha ridimensionato l' allerta meteo, passata da arancione a gialla, per via dei bollettini di miglioramento delle condizioni atmosferiche anche se le previsioni per domani lasciano ancora qualche dubbio. Per oggi, a meno di clamorosi rovesci sfuggiti agli esperti, la situazione climatica dovrebbe migliorare, del resto, nella giornata di ieri, il sole, apparso fin dalle prime ore del mattino, ha facilitato le cose, asciugando molte strade e consentendo ai tecnici del Comune di compiere sopralluoghi nelle scuole ed in tutti gli edifici pubblici, compreso il cimitero, che avrebbe superato gli "esami".

«Stilata la lista e la quantificazione dei danni - ha detto il sindaco Giancarlo Garozzo - ci attiveremo con Stato e Regione per chiedere la calamità naturale. Era assolutamente imprevedibile, immaginare un nubifragio così violento, i dati ufficiali dicono che siano caduti oltre 149 millilitri di acqua in 12 ore. Vorrei infine rivolgere - ha detto il sindaco Garozzo - un ringraziamento ai nostri uffici, ai volontari e alla Polizia municipale, impegnati a rispondere a tutte le richieste di pronto intervento per allagamenti in abitazioni e per soccorrere automobilisti, giunte al numero verde messo a disposizione per le segnalazioni».

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