Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lentini pattumiera della Sicilia, Vinciullo: ogni provincia scarichi a casa propria

SIRACUSA. «La provincia di Siracusa non è più disponibile ad accogliere nel proprio territorio rifiuti solidi urbani provenienti dalle rimanenti otto province dell'Isola». Lo dichiara l'On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione 'Bilancio e Programmazionè all'Ars.

«Lentini - aggiunge - non può diventare la pattumiera della Sicilia! Non è opportuno che ciò avvenga, non è giusto che ciò accada, non si può mortificare la città di Gorgia, riducendola in questo stato di degrado. Ritengo necessario, arrivati a questo punto, l'intervento dei 9 Prefetti dell'Isola che, di concerto con il Ministero dell'Interno, devono studiare una strategia di smaltimento dei rifiuti che faccia rimanere nelle rispettive province i rifiuti prodotti».

Allarme anche a Catania dove il sindaco, Enzo Bianco, ha chiesto interventi urgenti. "Dobbiamo tutelare le nostre città e siamo pronti a far sentire forte la nostra voce, anche richiamando l'attenzione nazionale", ha detto ieri il primo cittadino che ha convocato urgentemente, nell'aula consiliare di Palazzo Minoriti, la Conferenza metropolitana per decidere in sintonia con i sindaci del territorio le strategie da adottare per la soluzione del problema rifiuti. La Conferenza metropolitana ha convenuto all'unanimità di richiedere al presidente della Regione un incontro immediato per affrontare le urgenze e progettare soluzioni definitive.

«La settimana scorsa - ha aggiunto Bianco - abbiamo dovuto affrontare una situazione drammatica in quanto il territorio del Catanese non riusciva a scaricare i camion di spazzatura nell'impianto Sicula Trasporti di contrada Codavolpe perchè bisognava smaltire una lunga fila di auto compattatori provenienti anche dalle province di Palermo e Trapani. La condizione di allarme immondizia nel territorio etneo si è normalizzata soltanto dopo che, su mia sollecitazione scritta, il gestore della discarica ha dato priorità ai mezzi provenienti dal Comune di Catania, dalle Srr e dalla Città metropolitana».

Bianco ha annunciato la sua intenzione chiedere alla Regione il ripristino dei 21 giorni indicati dalle norme di legge per la decantazione dei rifiuti organici (Biostabilizzazione), oggi ridotto a soli 12 giorni. «Infine - ha concluso Bianco - chiederemo di accelerare le approvazioni del Piano d'intervento e del Piano d'ambito, atti propedeutici per l'avvio delle Gare d'appalto per la gestione dei rifiuti».

Caricamento commenti

Commenta la notizia