SIRACUSA. I panini da servire ai clienti avevano la mollica pregna di insetti ma di moscerini ce ne erano anche nell'olio per friggere. Sono stati i carabinieri della stazione di Ortigia a scoprire in che modo il gestore di un bar, a ridosso della Fontana Aretusa, preparava gli alimenti per i clienti, in particolare turisti, italiani e stranieri.
«È stata eseguita la chiusura immediata» fanno sapere i militari del comando provinciale dei carabinieri che hanno annunciato, nel corso dei prossimi giorni, altre ispezioni nel centro storico. Lavi sita al bar non è stata causale ma programmata, avvenuta successivamente alle ispezioni nei locali pubblici sul lungomare Alfeo, che si sono concluse con una pioggia di multe per un importo di circa 4 mila euro ma il grosso delle violazioni ha interessato l' occupazione del suolo pubblico.
Sotto l' aspetto della conservazione dei prodotti alimentari, quei 5 locali, tra cui pizzerie e bar, hanno superato gli esami ma l' attività commerciale a ridosso della Fontana Aretusa ha ottenuto dei "voti" troppo bassi per restare aperta, secondo la ricostruzione degli inquirenti.
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