SIRACUSA. Un ventiseienne di Siracusa, Adalberto Alonge, è stato arrestato (è ai domiciliari) dai carabinieri per maltrattamenti e lesioni nei confronti della sua ragazza, trovata dagli uomini dell'Arma in una casa dove aveva trovato rifugio dopo una violenta lite scoppiata alle due di notte dell'8 marzo e segnalata da un passante che aveva sentito le urla e contattato il 112.
Il giovane ha detto ai carabinieri che la giovane si era allontanata facendo perdere le proprie tracce. È iniziata così la ricerca e visto che la ragazza aveva fatto abuso di alcol si temeva per la sua incolumità, così all'alba di ieri sono cominciate anche le ricerche con l'elicottero della Capitaneria di porto, mentre una squadra del Ris di Messina ha effettuato un sopralluogo nell'abitazione dei due fidanzati, a Ortigia.
I carabinieri, coordinati dal pm Magda Guarnaccia, sono riusciti a ritrovare la ragazza in un'abitazione della zona Pizzuta, in passato abitata dalle amiche della ragazza, raggiunta a piedi dalla giovane, subito portata in ospedale e poi accompagnata presso la Stanza dell'ascolto (inaugurata proprio la mattina dell'8 marzo) dove è stata sentita dal magistrato e dove ha potuto chiarire i contorni della vicenda.
Gli episodi di violenza sarebbero stati ripetuti nel tempo e quello della notte dell'altro ieri è stato uno dei tanti.
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