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Rifiuti e sporcizia, scatte l'emergenza a Siracusa

Le alte temperature hanno aggravato la situazione. L’assessore Coppa: «Ogni giorno ricevo numerose segnalazioni, il sistema di raccolta non funziona» ,

SIRACUSA. Strade maleodoranti per la presenza di deiezioni canine, cassonetti da cui si sprigionano odori nauseabondi e che da tempo immemorabile non vengono lavati, strade che non vengono spazzate e angoli di piazze e incroci trasformati in discariche abusive, dove viene abbandonato di tutto ed in qualunque ora. Uno scenario inaccettabile ed una situazione igienico-sanitaria che con le alte temperature di questi giorni si è ulteriormente aggravata. L’immondizia conferita nei cassonetti a qualunque ora del giorno rende gli stessi inavvicinabili. Ed alcune arterie, come viale Teracati, finiscono col diventare impraticabili per i pedoni costretti a tapparsi il naso per non respirare il fetore che arriva dalle aiuole utilizzate per le deiezioni canine. Una situazione che con il trascorrere del tempo non migliora e che giornalmente viene rappresentata al Comune. Dove le segnalazioni sia all’assessorato comunale all’Ambiente, che alla Polizia ambientale, ma anche al comando dei Vigili urbani sono ormai a decine e decine. E il Comune tenta di correre ai ripari. In una situazione che non è però ottimale. Con un servizio in proroga e una ditta in odor di smobilitazione ed una gara d’appalto in fase di espletamento.

«Ogni giorno - dice l’assessore comunale all’Ambiente Pierpaolo Coppa - ricevo decine di segnalazioni di disservizi, e la polizia ambientale altrettanto. Certamente il periodo estivo amplifica i problemi sia perchè si producono in alcune aree maggiori rifiuti, sia perchè il conferimento fuori orario o la mancata raccolta crea problemi e anche odori nauseabondi». Negli ultimi giorni poi una lunga serie di segnalazioni ha riguardato le carenze di pulizia nel quartiere della Borgata di Santa Lucia.

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