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Il Comune di Siracusa sperimenta una centralina per monitorare il traffico

Per l'assessore comunale ai Programmi complessi, Valeria Troia, «una città smart non è soltanto una città tecnologica, ma una città che utilizza le nuove tecnologie per migliorare la qualità di vita dei propri cittadini, partendo dai servizi principali»

SIRACUSA. Sarà installata a Siracusa una centrale di monitoraggio del traffico che consentirà l'elaborazione di strategie di osservazione e di controllo, con l'obiettivo di ottimizzare l'uso della rete stradale.  Lo annuncia il Comune aretuseo in una nota.
Il progetto pilota, che intende soprattutto snellire il traffico e ridurre l'accesso alle zone critiche per congestione e condizioni ambientali, se risulterà efficace, sarà implementato nell'ambito del periodo di programmazione 2014-2020 dei fondi europei.
In particolare, verrà sperimentata la regolamentazione del traffico in una parte della città attraverso un pannello a messaggio variabile collegato a sensori di monitoraggio.

Saranno inoltre testato l'utilizzo di paline intelligenti in grado di comunicare al cittadino in tempo reale i tempi di attesa di una
linea dei bus navetta. «Il sistema dei trasporti rimane una delle priorità di questa amministrazione - ha detto il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo - non soltanto per ciò che concerne l'efficienza e l'implementazione del servizio di trasporto urbano, ma anche per
la possibilità di dotare lo stesso di un sistema di controllo e di monitoraggio in grado di gestire meglio tanto la mobilità urbana, quanto il miglioramento del servizio dei trasporti attraverso le nuove tecnologie».

Per l'assessore comunale ai Programmi complessi, Valeria Troia, «una città smart non è soltanto una città tecnologica, ma una città che utilizza le nuove tecnologie per migliorare la qualità di vita dei propri cittadini, partendo dai servizi principali».

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