NOTO. «Il Noto non giocherà in trasferta contro la Nuova Gioiese». Lo scoraggiante annuncio è partito poco dopo mezzogiorno di ieri dalla sede legale della società. «L'Usd Noto Calcio - continua la nota - fa presente che, a causa degli impegni disattesi da parte di chi aveva promesso contributi e sostegni economici alla società granata, la squadra non partirà per la trasferta prevista per domenica 30 in Calabria contro la Nuova Gioiese». Dichiarazioni che hanno fatto da prologo alla conferenza stampa convocata per lo stesso pomeriggio al «Palatucci», alla quale hanno partecipato il dimissionario presidente Graziano Zani, il capitano del Noto Peppino Rizza, il responsabile della logistica Franco Tanasi, l'allenatore Pippetto Romano, il direttore sportivo Vittorio Strianese e tantissimi (e allo stesso tempo preoccupati tifosi) richiamati dalla notizia della probabile (o forse più che certa) rinuncia alla trasferta di Gioia Tauro. «Ancora una volta siamo costretti a fare i conti con le promesse non mantenute», sbottano i vertici, seppure dimissionari, del Noto Calcio.
«Durante l'ultima plateale protesta dello scorso 11 novembre, allorquando la squadra si allenò in piazza Municipio prima di essere ricevuta dal sindaco Corrado Bonfanti, furono presi dei precisi impegni. Ossia la concessione della prima tranche del contributo pari a 25 mila euro. In quella occasione ci fu assicurato - affermano adesso i dirigenti del Noto - che all'indomani dell'approvazione del bilancio, avvenuta lo scorso 19 novembre, la società sarebbe entrata in possesso di quanto stabilito.
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