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Siracusa, tornano le navette: scatta il servizio dei bus elettrici

SIRACUSA. «Questi bus per il Comune, per la città tutta sono come delle figlie femmine. Consentitemi la battuta». Il sindaco Giancarlo Garozzo con queste parole da il via al servizio dei bus elettrici. Operativo da domani fino al 31 di ottobre. E promette che questi mesi serviranno per creare le condizioni a continuare a mantenere su strada i mezzi. Sui bus il logo a cuore di ”Siracusa d’amare” che, spiega il primo cittadino «significa tutto quello che è smart city innovazione. Lo si vedrà parecchio girare». Ieri mattina al molo sant’Antonio, capolinea dei sei bus elettrici, la presentazione del servizio. E l’annuncio di tutta una serie di iniziative ed impegni che saranno concretizzati nei prossimi mesi. Oltre al sindaco e all’assessore comunale ai Trasporti Silvana Gambuzza, anche altri componenti la giunta comunale, consiglieri comunali e di circoscrizione. Il Comune ha proceduto al reclutamento degli autisti. Ma l’iter delle patenti necessarie per il trasporto pubblico non è stato ancora completato. E così per il primo mese si è fatto affidamento al personale fornito da una società interinale. Con l’entrata in funzione dei bus elettrici cambia volto anche la mobilità nel centro storico. Dove la ztl entrerà in vigore tutti i giorni dalle 20 alle 2 e il sabato e la domenica per l’intera giornata. In attesa di ulteriori ampliamenti. «Questo significa - ha detto il primo cittadino - che l’accesso quando i semafori sono rossi sarà consentito solo ai residenti e agli autorizzati. Su quest’ultimi però sarà fatta una scrematura». «Chi usufruirà dei parcheggi indicati dal Comune - ha precisato ancora l’assessore Gambuzza - potrà viaggire sulle navette gratuitamente. Inoltre sui bus potranno accedere sia le persone in carrozzelle che le mamme con i bimbi nel passeggino». I sei bus elettrici sono rimasti fermi in un deposito per quasi 7 anni. Garantiranno i collegamenti con tre aree della città. La linea rossa Neapolis arriverà fino al parco archeologico, all’area del Museo Paolo Orsi e alla stazione ferroviaria. La linea verde Dionisio il grande, toccherà largo Cappuccini e la borgata, mentre la linea blu Ortigia percorrerà il periplo dell’isola. Il servizio sarà attivo dalle 7 alle 22 di tutti i giorni. Dal venerdì alla domenica la linea Ortigia funzionerà anche dalle 22 alle 2. Servizio gratuito per gli under 15 e over 65 anni. Il biglietto da 90 minuti avrà un costo di 50 centesimi, 2 euro per l’intera giornata, 7 euro l’abbonamento settimanale e 60 euro quello stagionale. Le aree in cui lasciare l’auto e salire sui bus sono: molo sant’Antonio, Talete e parcheggio Von Platen. Nel corso della conferenza stampa si sono levate le lamentele dei barcaioli che portano in giro i turisti per il divieto a transitare sotto il ponte dei Calafatari. Intanto nel centro storico resta l’emergenza parcheggiatori abusivi. Soprattutto nelle ore serali nella zona retrostante l’ex palazzo delle poste dove automobilisti e turisti sono anche ”aggrediti verbalmente” dagli abusivi. Il Comune prevede «un rafforzamento dei controlli da parte dei vigili urbani» ha detto il sindaco.

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