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Siracusa, guasto alla rete idrica: la Borgata resta «a secco»

SIRACUSA. «Senz’acqua per oltre otto ore e costretti a limitare le attività del bar». Lo sfogo è di Filippo Zagarella, titolare di un bar e bed and breakfast di piazza Santa Lucia, nel cuore della Borgata dove ieri mattina ha ceduto una condotta idrica lasciando l’intero quartiere senza acqua. «Così ci costringono a chiudere – ha detto Zagarella – siamo andati avanti con il serbatoio che ha consentito di rendere autonomi i turisti che ospitiamo nel bed and breakfast, ma in poche ore anche le riserve che avevamo sono andate esaurite. I disservizi idrici qui alla Borgata sono continui a causa delle reti ormai vecchie e che in molti casi sono rattoppate e non sopportano le forti pressioni. Chiediamo al Comune, che è adesso titolare degli impianti, di intervenire mettendo fine a questi continui guasti che non ci consentono di lavorare e costringono i turisti a lasciare anticipatamente gli esercizi ricettivi presenti alla Borgata con la perdita di guadagni per chi come noi aspetta questa stagione per poter lavorare». Sul posto ieri una squadra di operai chiamata dal Comune che per ore è intervenuta prima chiudendo l’erogazione dell’acqua sistemando la tubazione che si era squarciata. Decine sono state le chiamate al centralino della polizia municipale da parte di residenti e commercianti del quartiere per segnalare l’assenza di erogazione. Solo nel tardo pomeriggio l’erogazione idrica è ritornata regolare, ma le proteste non sono mancate da altri commercianti come Luigi Amenta, titolare di una rosticceria. «Siamo rimasti fermi per un’intera giornata lavorativa – ha detto Amenta – vorremmo sapere chi ci risarcisce di questo danno. Tra tasse e disservizi idrici non riusciamo più ad andare avanti». Critiche giungono anche da chi risiede nella zona di piazza della Vittoria e in quella a ridosso di corso Gelone e piazza Adda dove i rubinetti sono rimasti a secco. «Non abbiamo avuto alcuna notizia sui tempi di riattivazione dell’acqua – ha detto uno dei residenti della zona Antonino Garofalo – qui ci sono famiglie che hanno difficoltà anche a potere uscire per acquistare l’acqua minerale e sono state costrette ad attendere per ore. Chiediamo al sindaco di intervenire in prima persona e verificare le cause reali di questo black-out, che ha messo in ginocchio buona parte della città».

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