Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Siracusa, attacchi dal Consiglio all'amministrazione: «Troppe promesse per le navette in Ortigia»

SIRACUSA. L’assessore comunale alla Mobilità, Silvana Gambuzza, aveva parlato di ”una serie di adempimenti tecnici che hanno portato via più tempo del previsto” ma sul mancato avvio delle navette, i bus elettrici di Ortigia, ora arriva una lettera aperta di Salvo Sorbello, consigliere comunale e coordinatore provinciale di «Articolo 4».
«Se potessi sintetizzare con delle immagini quest'estate siracusana - rileva Sorbello -, ne utilizzerei due: quella della cena di gala di ricchissimi proprietari di Ferrari in piazza Duomo e quella della vecchietta che ieri mattina ho visto arrancare in corso Matteotti, mentre, con grande fatica, tornava a piedi dal mercato con le buste della spesa. Il ritorno in servizio delle navette è stato annunciato più volte, ma gli impegni non sono stati mantenuti. Conosco bene questi problemi e da assessore ai trasporti diedi il via ai bus gratuiti in Ortigia e ai traghetti con l'Isola: cara assessore, se si tratta di un problema di fondi, forse sarebbe stato opportuno farsi pagare dai ricchi ferraristi tanto quanto hanno versato lo scorso anno al Comune di Firenze per l'identica manifestazione (circa 130mila euro)».
Ritardi che, a stagione estiva inoltrata, impongono ora, secondo Sorbello, la necessità di una scadenza precisa a cui il Comune dovrebbe attenersi.
«Le navette tante volte annunciate devono tornare subito per le vie di Ortigia - conclude il consigliere Sorbello -. Che si comunichi quindi una data certa e che l'impegno sia rispettato, non come è avvenuto fino ad oggi. Gli anziani di Ortigia, che vedono limitata la loro possibilità di muoversi in autonomia, sono stanchi di attendere». (*PL*)

Caricamento commenti

Commenta la notizia