PALAZZOLO. Ripartiranno da lunedì i servizi dell'assistenza domiciliare per i disabili di Palazzolo.
Dopo la sospensione del servizio avvenuta nelle scorse settimane per carenza di risorse da parte del Comune e le inevitabili proteste delle associazioni, adesso l'avvio del servizio. Ad assicurarlo il sindaco di Palazzolo Carlo Scibetta, che sottolinea come si attenda comunque il decreto di approvazione definitiva del piano di zona del distretto socio sanitario D 48che assicuri ai comuni della provincia che ne fanno parte tutte quelle risorse necessarie per continuare le attività. "La sospensione del servizio - spiega Scibetta - di dieci giorni è stata dovuta al fatto che l'assessorato alla Famiglia aveva fatto alcune prescrizioni al piano di zona a cui abbiamo risposto con una riunione del comitato dei sindaci.
Il documento è stato poi trasmesso alla Regione. Attendiamo adesso conferma dell'approvazione. Ci sono giunte rassicurazioni che in settimana sarebbe stato convocato il nucleo di valutazione per la decisione finale".
Scibetta annuncia che ci sarà poi un'altra riunione del comitato dei sindaci per definire le tappe per riavviare in tutti i comuni sia l'assistenza domiciliare che i centri diurni. Le risorse che sono destinate al piano di zona del distretto D 48 sono state comunque dimezzate e questo ha provocato le prese di posizione delle associazioni che si occupano dell'assistenza ai disabili, rimasti senza risorse e quindi senza servizio.
L'Anffas Sicilia, l’associazione per la salvaguatrdia dei disabili siciliani, ad esempio stigmatizza il mancato avvio dei servizi del centro diurno, fondamentale per l'assistenza di molti disabili, costretti a stare a casa.
"Speriamo - spiega il presidente regionale dell'Anffas Giuseppe Giardina - che il servizio possa ripartire, perché dopo diciotto anni non si può interrompere così a lungo".
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