AVOLA. Si è ripresentato quest'anno con maggiore incidenza sulla spiaggia di "Ferro di cavallo", sul lungomare di via Aldo Moro (contrada Pantanello), il problema estivo e balneare della poseidonia che di fatto dopo le ultime mareggiate dei giorni scorsi ha coperto gran parte dell'arenile. Ieri mattina per eliminare l'incoveniente igienico-sanitario, che in pochi giorni ha determinato un ammasso sull'arenile di alga secca, l'amministrazione comunale come annunciato nei giorni scorsi dal sindaco Cannata, ha avviato i lavori di bonifica e pulizia della spiaggia di contrada Pantanello con l'utilizzo di una palagommata e un trattore con rastrelliera per eliminare il pietrame e altro materiale marino. Per legge la poseidonia non potrà essere smaltita in discarica , motivo per cui verrà tutta ammassata ai lati della scogliera. Così ieri mattina intorno alle 9 con l'inizio dei lavori dei mezzi cingolati la spiaggia è stata sgomberata dei primi bagnanti che erano scesi sull'arenile, chiudendo anche con le transenne metalliche le due principali scalinate di accesso nei quali era stato opposto un cartello con "divieto di balneazione per lavori straordinari in corso".
Non è certo se i lavori di bonifica dalla poseidonia continueranno anche oggi. In molti, dopo la chiusura della spiaggia di "Ferro di cavallo", ieri hanno optato per il bagno a mare nella spiaggia "Tremoli" del lungomare di via Sandro Pertini. Qui il problema presentatori all'inizio della stagione balneare è quello del pietrame che ha coperto fortunatamente qualche tratto di arenile, nel quale l'amministrazione comunale dovrebbe intervenire per la rimozione anche parziale dello stesso pietrame marino. Gli altri interventi programmati dall'amministrazione per la pulizia e bonifica delle spiagge, nei prossimi giorni, riguardano gli arenili di contrada Loggia, Zuccara, Cicirata e Piccio. Così come, a seguito della segnalazione dei residenti, interventi per eliminare la presenza massiccia di pietrame marino sono stati richiesti per la spiaggia di contrada Gallina.
Caricamento commenti
Commenta la notizia