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Il cimitero di Pachino resta al buio, rubati i cavi di rame dell’impianto

PACHINO. Nemmeno i morti sono lasciati riposare in pace. Lo scorso finesettimana il cimitero comunale di contrada Cozzo Santa Lucia è rimasto al buio perché sono stati rubati i fili in rame dell'impianto di energia elettrica. Stando a quanto ricostruito dagli agenti del comando di polizia municipale, il furto sarebbe stato messo a segno nella notte tra giovedì e venerdì. L'autore del furto avrebbe scavalcato la recinzione del camposanto per mettere le mani sui cavi in rame che garantiscono la fornitura di energia elettrica all'impianto. Così venerdì mattina il cimitero è rimasto senza energia elettrica e di sera letteralmente al buio. Il giorno stesso della scoperta, sul posto hanno effettuato un sopralluogo gli agenti del comando di via Mallia, guidati dal comandante Nicola Campo. L'amministrazione comunale sta cercando in tutti i modi di trovare una soluzione per tornare a garantire il servizio e restituire dignità al luogo sacro, che presto potrebbe essere monitorato costantemente grazie all'installazione di un circuito di videosorveglianza. Ma la soluzione definitiva potrebbe arrivare solo la prossima settimana, quando si insedierà la prossima amministrazione comunale che dovrà anche occuparsi del progetto di ampliamento del cimitero. Dopo il "no" al project financing, il governo cittadino uscente è tornato al progetto a partita di giro.

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