Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ballottaggio: al via il rush finale dei candidati a Pachino

PACHINO. Si preparano al rush finale i candidati a sindaco Andrea Ferrara e Roberto Bruno. Domenica e lunedì ci sarà il turno di ballottaggio per decidere chi siederà nello scranno più alto di via XXV Luglio e le due coalizioni stanno "affilando le armi". Ferrara domenica pomeriggio ha ringraziato i propri sostenitori in piazza Vittorio Emanuele per il risultato del primo turno, sul palco assieme all'esponente de "Il megafono" è salito anche l'ex sindaco di Rosolini, Giovanni Giuca. A sostegno di Roberto Bruno, invece, sbarcheranno in città il ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina e l'assessore regionale alle Risorse agricole, Paolo Ezechia Reale.
Il clima è stato teso sino a domenica mattina, fin quando c'è stata la possibilità di apparentamenti tecnici: ma negli uffici comunali non ne sono pervenuti. "Siamo pronti - ha dichiarato Andrea Nicastro, assessore indicato da Bruno - per affrontare questa campagna elettorale con maggiore spirito e maggiore determinazione. Siamo consapevoli che senza apparentamenti tra le altre forze potremo lavorare con la massima serenità e rilanciare con lo stesso entusiasmo che abbiamo avuto finora le nostre idee e i nostri progetti per cambiare Pachino. Bruno può incarnare il vero progetto di cambiamento per questa città e può essere il sindaco di tutti, anche delle forze che sono rimaste in minoranze e che non sono riuscite a superare la soglia di sbarramento. Il nostro governo sarà di pacificazione e saremo pronti a raccogliere le istanze che provengono da tutti i cittadini e da tutte le forze che hanno concorso nella campagna elettorale".
Per la coalizione di Andrea Ferrara, ha commentato le ultime vicende il coordinatore cittadino dell'Udc, Corrado Bufardeci. "Ringraziamo tutti - ha detto Bufardeci -: riuscire a portare Ferrara al ballottaggio non è stato da poco. Si è conclusa la prima tappa di un percorso frastagliato e adesso c'è la fase finale. Siamo stati coerenti nella prima fase e abbiamo continuato a esserlo, aprendo le porte a tutte le forze politiche compresi i candidati a sindaco usciti al primo turno, per discutere insieme e trovare soluzioni valide per il nostro Comune. Ribadisco con forza la nostra volontà a collaborare con tutti coloro che sono scesi in campo". Nicola Costa, candidato del movimento "Cambiamenti", domenica ha ringraziato i propri elettori con un comizio in piazza Vittorio Emanuele. Giuseppe Gambuzza, portavoce del gruppo, ha spiegato i motivi del mancato apparentamento. "Abbiamo deciso di lasciare liberi i nostri elettorali di votare l'8 e il 9 giugno con coscienza - ha detto Gambuzza -: nessuno dei due candidati incarna quello spirito di cambiamento che in questi mesi abbiamo proposto".

Caricamento commenti

Commenta la notizia