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Riserva di Pantalica, a rischio 5 milioni di euro

SORTINO. Fondi a rischio per la fruizione di Pantalica: nuova battuta di arresto sulle risorse destinate alla riserva che tocca i comuni di Sortino, Cassaro, Ferla e Canicattini. Ieri mattina alla Camera di commercio di Siracusa era stata convocata una riunione tra i rappresentanti dei Comuni che cadono sulla riserva, i rappresentanti dell'ente camerale, della Regione, attraverso la Sovrintendenza, e dell'Azienda Foreste demaniali. Erano tutti presenti tranne la Regione e l'Azienda Foreste. Assenza che ha provocato la presa di posizione dei Comuni: le risorse destinate alla fruizione di Pantalica, ma anche ad innescare un circuito virtuoso di valorizzazione dei beni culturali per gli Iblei e per buona parte della provincia, sono pari a circa 5 milioni di euro. Si tratta di risorse europee che vanno spese entro il prossimo anno altrimenti rischiano di andare perdute.

La riunione era finalizzata proprio a questo: a capire a che punto fosse l'iter anche in vista di tutti quegli interventi da avviare entro l'estate. Le risorse sono necessarie per avviare tre progetti: la realizzazione di un trenino che possa condurre alla fruizione di Pantalica ma anche della Valle dell'Anapo; la realizzazione di una card turistica per visitare questi siti con un biglietto unico; infine un ultimo progetto finalizzato a creare una rete museale per collegare questi siti con altri della provincia. Le risorse sono state già stanziate e ci sarebbero già i decreti.

Pantalica è uno dei siti naturalistici più importanti della provincia ma per anni è mancata quella rete adeguata per stabilire a chi affidare la gestione. Tra i sindaci presenti all'incontro quello di Sortino Enzo Buccheri, in rappresentanza anche del Comune di Ferla e quello di Cassaro Nello Pisasale. "Si sta perdendo solo tempo - afferma Buccheri - abbiamo le risorse ma non è stato fatto nulla. Abbiamo speso tanti soldi come la ristrutturazione della stazione ferroviaria di Giambra e di molte altre, ma si rischia di distruggere quello che è stato fatto, perché non c'è stato mai l'interesse a far decollare questo servizio. Noi vogliamo rendere fruibile questa zona e farla visitare ai tanti turisti che arrivano".

Buccheri sottolinea che le risorse, da spendere entro il prossimo anno, riguardano il completamento di tutte le infrastrutture necessarie anche dal punto di vista informatico per poter visitare l'area anche con moderne tecnologie. "Rimango sconcertato - sottolinea Massimo Franco della Camera di commercio - perché in un momento come questo in cui la capacità di progettazione può sbloccare l'economia e creare sviluppo, c'è chi trascura queste opportunità non solo per l'intera comunità ma anche per i giovani". Sulle fruizione di Pantalica per anni ci sono stati fronti contrapposti: per la sua gestione si era persino parlato della possibilità di avviare un project financing affidato a diversi soggetti che operano comunque sul territorio. La valorizzazione della riserva di Pantalica ma anche della Valle dell'Anapo riguarda pure la sistemazione degli immobili ristrutturati da tempo, ma di cui è necessaria una frequente manutenzione e che potrebbero servire per i turisti. Si punta anche alla sistemazione dei sentieri naturalistici della riserva e della valle che attraverso l'utilizzo di un apposito trenino potrebbero essere utilizzati con una maggiore facilità.

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