Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Siracusa, centro storico fra abusivi e caos

SIRACUSA. È il centro storico storico di Ortigia ma «ci sono capannelli di venditori ambulanti abusivi, luna park e un regolamento sulla zona a traffico limitato in costante mutamento». Non è tenero il giudizio di Fabio Rodante, consigliere comunale di «Progetto Siracusa-Articolo 4» sulla gestione del centro storico. Per l’esponente dell’assemblea del Vermexio sono tanti gli aspetti completamente da rivedere, a cominciare dalla concessione del suolo pubblico. «Sembra tutto in mano agli umori dell’assessorato competente - sostiene Rodante - con buona pace del codice della strada e dei regolamenti sul ”Cosap”, il canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche, e sui ”Dehors”». Per Rodante questi regolamenti sono «troppo stringenti per alcuni e troppo permessivi per altri». Il risultato sono «capannelli di venditori ambulanti abusivi che sorgono in città» e, in generale poca chiarezza perchè «l’amministrazione dovrebbe fare capire quali siano i posti riservati al carico e allo scarico delle merci nelle aree pedonali e quali limiti siano previsti per le concessioni di suolo pubblico e per i ”dehors” nelle vie secondarie e nelle piazze principali». Una maggiore chiarezza diventa indispensabile «per dare regole certe a tutti i commercianti evitando loro di incorrere in sanzioni o contenziosi». Non c’è però solo la questione legata al caos per l’abusivismo tra i problemi del centro storico. Nel ”mirino” del consigliere comunale finisce anche la gestione della zona a traffico limitato, soprattutto alla luce delle modifiche varate solo pochi giorni fa dalla giunta rispetto alle nuove aree pedonali previste in Ortigia. «Ho chiesto - sostiene il consigliere di ”Progetto Siracusa-Articolo 4” - di ottenere un elenco specifico delle aree pedonali istituite e delle nuove che stanno per essere introdotte. Questo per delineare i percorsi garantiti ai mezzi di soccorso e di protezione civile in caso di emergenza». Per il consigliere serve una maggiore chiarezza anche «per garantire i commercianti che hanno investito attendendosi dall’amministrazione almeno informazioni tempestive sulle regole da seguire per l’accesso e la sosta in Ortigia».
A criticare la scelta di fare installare un luna park a Riva Nazario Sauro è invece Fabio Granata di «Green Italia». «Le giostre in Ortigia - ha dichiarato Granata - sono da rimuovere subito. La qualità urbana del centro storico rappresenta un valore imprescindibile». Per il coordinatore nazionale di «Green Italia» «l’amministrazione deve ripensare la sistemazione delle giostre, applicare subito delle regole chiare di decoro urbano e prevedere un servizio di vigile di quartiere nell’area di piazza Duomo». Secondo il coordinatore nazionale di «Green Italia» «il riconoscimento Unesco non è compatibile con le giostre e altre attività ambulanti, i viaggiatori vengono per trovare pulizia e rispetto del paesaggio urbano. Non è solo una questione estetica e culturale ma anche economica perchè si può puntare sul viaggio culturale e sul turismo di qualità solo se si preserva il paesaggio urbano del centro storico».

Caricamento commenti

Commenta la notizia