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Una stazione ecologica a Priolo: alimenti per chi fa la differenziata

Un ecopunto per sensibilizzare i cittadini di Priolo sull'importanza della raccolta differenziata. Nasce a Priolo il centro di raccolta che si troverà in piazza Parroco Buccheri e verrà inaugurato il 14 aprile. L'iniziativa verrà presentata domani alle 10 nella sede del centro diurno per anziani di via Mostringiano e prevede che i rifiuti prodotti e conferiti in questa struttura attiveranno una forma di baratto con merci di prima necessità quali pasta, legumi, olio, zucchero ed altro.
L'intesa è stata siglata nelle scorse settimane tra il Comune di Priolo e la cooperativa LiberAmbiente. Il progetto è il primo realizzato in provincia. In Sicilia LiberAmbiente ha già applicato questa sperimentazione nei comuni di Niscemi, Barcellona Pozzo di Gotto, Terrasini, Cinisi, Gangi, Enna, Pollina e Nicosia. «Parliamo finalmente di una green economy - ha detto il sindaco di Priolo, Antonello Rizza - dove si cerca di fare convivere il beneficio economico dell'uomo con il rispetto del suo ambiente di vita partendo dal rifiuto, che diviene moneta di scambio per nuovi cicli economico-produttivi».
L'iniziativa è stata voluta dal gruppo Grande Priolo che ha come suo esponente in consiglio comunale Alessandro Biamonte. «La tutela dell'ambiente è un impegno condiviso, ineludibile e urgente - ha spiegato Biamonte - a cui le istituzioni devono far fronte per dare avvio a concrete azioni di risanamento ambientale, essenziali per ridare competitività ai nostri territori, per garantire il diritto alla salute e all'ambiente pulito. Dobbiamo facilitare l'azione delle imprese che operano in modo pulito, dobbiamo semplificare la burocrazie ed il lancio del partenariato permetterà proprio di fare questo».

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