Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Provincia di Siracusa, nominato il commissario: Crocetta si affida a Mario Ortello

SIRACUSA. Sarebbe Mario Ortello, ex colonnello della Guardia di finanza, il nuovo commissario della Provincia. La nomina sarebbe stata fatta ieri sera dal presidente della Regione Rosario Crocetta, dopo settimane di attese e di polemiche per la mancata indicazione del commissario alla guida dell’ente di via Roma. La sede era vacante dal 15 febbraio. La Regione aveva in un primo momento nominato Ettore Leotta, che si era dimesso dall’incarico dopo appena due giorni, e dopo rinominato Alessandro Giacchetti, che però ha rinunciato. A sollecitare il presidente Crocetta a procedere alla nomina del commissario era stato ancora una volta il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, intervenuto durante la seduta dell’Assemblea regionale di mercoledì. «La mancanza del commissario – aveva detto Vinciullo - comporta delle difficoltà gravissime nell’amministrazione dell’ente, non solo per quanto riguarda l’eventuale programmazione futura, ma anche per quanto riguarda la gestione dell’ordinario. Ci troviamo di fronte ai lavoratori che non possono percepire gli stipendi, alle ditte che non possono essere pagate perché manca il legale rappresentante dell’ente”.
Vinciullo aveva anche chiesto l’intervento del prefetto Armando Gradone per sollecitare la nomina. Tra i servizi che riguardano la Provincia c’è poi quello dell’acqua: e su questo il deputato regionale ha annunciato che potrebbe andare in discussione all’Ars la prossima settimana il disegno di legge sul servizio idrico passato già dalla commissione Territorio e ambiente. La proposta prevede che i dieci comuni che in provincia hanno consegnato gli impianti a «Sai 8» possano direttamente gestire il servizio in questi mesi in attesa che l’Ars approvi la legge che ripubblicizza il servizio. Vinciullo ha ricordato al presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone l’incontro avuto nei mesi scorsi con i sindaci. «La commissione Territorio e ambiente - ha detto Vinciullo - ha esaminato il testo, non c'è alcuna copertura di spesa evidente, per questo chiedo di prelevare questo disegno di legge affinché possa essere esaminato dall’aula. Anche perché quello che noi temevamo è accaduto: la curatela fallimentare ha messo in affitto questa società e ha vincolato la futura eventuale gara che si dovrà fare ad una prelazione nei confronti di coloro i quali oggi si aggiudicheranno questo servizio. Si rischia così di rendere per sempre privata l’acqua in provincia». Fe. Pu.

Caricamento commenti

Commenta la notizia