CANICATTINI. Lunedì, a Canicattini, si celebravano i cinquant’anni dell’istituzione del servizio di guardia medica, ma per la dottoressa che di notte ha prestato servizio proprio nei locali di via Umberto, il 31 marzo resterà di certo una data da ricordare per motivi ben più spiacevoli: approfittando del fatto che era al lavoro, infatti, dei ladri sono entrati nella sua abitazione senza essere visti né sentiti da nessuno, e, dopo aver scassinato il garage, hanno portato via numerosi oggetti d’oro per un bottino di diverse migliaia di euro. L’episodio, l’ennesimo che si verifica da qualche mese a questa parte a Canicattini, è accaduto tra lunedì e ieri in una centralissima abitazione di via Vittorio Emanuele, dove la dottoressa vive insieme al padre, il quale, tra l’altro, lunedì sera era uscito di casa insieme alla figlia per farle compagnia durante l’orario lavorativo in guardia medica. Ma i ladri, evidentemente, dovevano conoscere bene le abitudini dei proprietari e non hanno avuto grandi difficoltà nemmeno a trovare il luogo esatto in cui venivano custoditi i gioielli di famiglia, che sono stati tutti portati via. La brutta sorpresa, per la donna, si è materializzata soltanto ieri mattina, al suo ritorno a casa: poco prima di entrare, infatti, la dottoressa ha notato qualcosa di strano e si è resa conto che la serratura del garage era stata forzata immaginandosi, così, ciò che poteva essere accaduto. Sul posto sono giunti i carabinieri di Canicattini, che hanno effettuato i rilievi dando il via alle indagini, mentre la donna, dopo aver raccontato agli inquirenti che aveva trascorso l’intera notte al lavoro, non ha potuto fare altro che sporgere denuncia.
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