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Pachino, nasce una nuova coalizione: è composta da Pd, Sel e 2 movimenti

PACHINO. Si chiama "Insieme per cambiare Pachino" ed è la nuova coalizione formata da "Io Cambio Pachino", Partito democratico, Sinistra ecologia e libertà e "Pachino città futura". I quattro gruppi politici hanno ufficializzato l'alleanza e potrebbero sostenere la candidatura a sindaco del consigliere comunale di opposizione, Roberto Bruno. "L'obiettivo - hanno detto i coordinatori Antonio Nicastro, Teresa Nicastro, Marco Lao, Gianni Calleri e Nino Campisi -, è di costituire un progetto politico incentrato sulla partecipazione delle forze sane operanti in città e basato su tre principi fondamentali: credibilità, esperienza e progettualità". La parola d'ordine del nuovo progetto è "discontinuità rispetto al passato" e, soprattutto, rispetto all'attuale amministrazione comunale.
"Vogliamo archiviare - hanno continuato Nicastro, Lao, Calleri e Campisi - la peggiore stagione politica della storia di questa città contraddistinta dal sindaco Bonaiuto e vogliamo perseguire tenacemente il rilancio economico, sociale, civile ed amministrativo di Pachino. Per questa ragione rivendichiamo una radicale discontinuità con l'attuale amministrazione e siamo pronti al libero confronto costruttivo con quanti, movimenti o partiti, gruppi civici o comitati, intendano lavorare per il bene comune". Dunque, c'è massima apertura sia ai movimenti che ai partiti. Eccezion fatta per chi è stato protagonista del'attuale amministrazione comunale. Il nome del candidato a sindaco non è ancora stato ufficializzato, ma non dovrebbero esserci dubbi su Roberto Bruno.
Il progetto politico e le linee programmatiche di "Insieme per cambiare Pachino" saranno presentati domenica alle 18 nella sede di via Taranto, in zona Tre colli, del movimento "Io cambio Pachino".
Ma anche le altre coalizioni sono al lavoro. Il primo cittadino, Paolo Bonaiuto, sta cercando di mantenere compatta la sua maggioranza per puntare al "bis", senza rinunciare al simbolo di Forza Italia. Sabato scorso, infatti, a Siracusa il coordinatore regionale dei nuovi azzurri, Vincenzo Gibiino, ha incontrato gli esponenti provinciali di Forza Italia. L'ex consigliere provinciale, Nino Iacono, ha dato per certa l'assegnazione del fregio alla coalizione che sosterrà la sua candidatura a sindaco. Ma dalle notizie che trapelano dalla maggioranza, la scelta non sarebbe ancora stata fatta dai dirigenti provinciali del partito di Berlusconi. Il quadro dei candidati a sindaco, quindi, comincerebbe a diventare più chiaro, seppur in una situazione di frastagliamento. Attualmente ad ambire alla poltrona più alta del palazzo municipale di via XXV Luglio sarebbero l'uscente Paolo Bonaiuto, Roberto Bruno, Andrea Ferrara, Nino Iacono, Andrea Rabito, Sebastiano Mandalà, Peppe Poidomani, Nicola Costa, Michelangelo Blandizzi e potrebbero aggiungersi Emanuele Mazzara, Giuseppina Ignaccolo e il candidato "top secret" del movimento Cinque stelle.

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