SIRACUSA. Due giovani parsimoniosi li riempivano e la colf giorno dopo giorno li svuotava. È così che una I.B., una giovane di 33 anni, in pochi mesi si sarebbe impossessata di 12.500 euro. La donna è stata identificata e denunciata dagli agenti della Squadra mobile e dovrà adesso rispondere dell’accusa di furto. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la trentatreenne sarebbe stata assunta da una famiglia siracusana a febbraio dell’anno scorso. All’interno dell’abitazione avrebbe iniziato a svolgere le proprie mansioni occupandosi delle pulizie della casa e con il tempo si sarebbe anche guadagnata la fiducia dei proprietari. Tutto insomma sarebbe andato avanti regolarmente. Nel frattempo i figli del proprietario dell’appartamento, uno di 11 anni e l’altro di 22 anni avrebbero periodicamente conservato dei soldi dentro dei salvadanai. Tra regali e ”paghette”, dal giorno della nascita, come dei provetti risparmiatori, avrebbero accumulato un piccolo ”tesoretto”. È così che dentro quei due contenitori erano custoditi 12.500 euro. La donna si sarebbe probabilmente accorta di questa sorta di rustica cassaforte con quell’alta somma all’interno e, come spiegato dagli investigatori, a partire dal mese di giugno avrebbe iniziato gradualmente a svuotare i salvadanai. Non vista, la giovane si sarebbe impossessata di piccole somme erodendo costantemente i risparmi dei due giovani. Il ”trucco”, però, sarebbe stato scoperto dai proprietari dell’appartamento che hanno deciso di rivolgersi alla questura. Sono così scattate le indagini per cercare di identificare chi si era impossessato di quei soldi. Le indagini hanno poi portato gli uomini della Mobile, sabato pomeriggio, a identificare e denunciare all’autorità giudiziaria la trentatreenne.
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