SIRACUSA. «Un fondo di solidarietà che porta in provincia oltre 600 mila euro». Ad annunciarlo sono i deputati nazionali del Partito democratico Sofia Amoddio e Giuseppe Zappulla. Il voto consente così di far arrivare ai comuni della provincia fondi elargiti per affrontare anche l’emergenza immigrazione che, soprattutto nel capoluogo e a Portopalo, ha costretto i sindaci Giancarlo Garozzo e Michele Taccone a fare i conti con un dramma quotidiano.
Secondo quanto previsto dal fondo di solidarietà per i Comuni, che prevede uno stanziamento di 120 milioni di euro per tutta l’Italia, arriveranno a Siracusa 203.860 euro, ad Augusta 74.819 euro, ad Avola 39.669 euro, a Buccheri 2.633 euro, a Buscemi 1.327 euro, a Canicattini 9.384 euro, a Carlentini 15.872 euro, a Cassaro 771 euro, a Ferla 2.225 euro, a Floridia 16.192 euro, a Francofonte 16.194 euro, a Lentini 24.890 euro, a Melilli 57.741 euro, a Noto 32.301 euro, a Pachino 20.596 euro, a Palazzolo 10.283 euro, a Portopalo 4.566 euro, a Priolo 58.316 euro, a Rosolini 22.963 euro, a Solarino 5.536 euro e a Sortino 7.807 euro. Uno degli aspetti fondamentali per i bilancii dei Comuni è che, come spiegato da Amoddio e Zappulla, questi fondi «non sono considerati tra le entrate finali rilevanti ai fini del patto di stabilità interno per l’anno 2013». In altre parole, per i sindaci non c’è il rischio di sforare il patto di stabilità e andare incontro a sanzioni. «In questo provvedimento - hanno ribadito i due esponenti del Pd - si affronta per la prima volta anche l'emergenza immigrazione, con una risposta concreta, e con soldi veri da indirizzare verso un dramma umanamente e politicamente inaccettabile». Oltre all’emergenza immigrazione, come previsto nel decreto, i fondi possono essere utilizzati per minori non accompagnati e per la solidarietà comunale
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