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L’autostrada non c’è, il pedaggio «sì» Il Pd contro il Consorzio autostrade

SIRACUSA. «È assurdo introdurre il pedaggio per un’autostrada che non è completa». Il deputato nazionale del Partito democratico, Pippo Zappulla, chiede un intervento diretto del ministero per le Infrastrutture Maurizio Lupi. Al centro della polemica finisce l’annuncio da parte di Antonino Gazzara, commissario straordinario del «Cas», il Consorzio autostrade siciliane, sull’introduzione del pedaggio lungo l’autostrada Siracusa-Gela. Secondo quanto spiegato da Gazzara, l’asse viario, al momento completo solo tra Siracusa e Rosolini, diventerà a pagamento entro i primi sei mesi del 2014. Gli ultimi ostacoli da superare sono l’affidamento della gestione dei caselli, presenti ad Avola, Noto e Rosolini, e il completamento della barriera a Cassibile. Zappulla, però, non ci sta e protesta con l’esponente del governo guidato da Enrico Letta. «Il ministro Lupi - ha dichiarato il parlamentare nazionale del Partito democratico - deve intervenire con urgenza per evitare una scelta formalmente corretta ma che sostanzialmente è una iattura per il nostro territorio». Il commissario del «Cas» ha giustificato la scelta spiegando che «il Consorzio vive di pedaggio» ma Zappulla, pur sottolineando che «nessuno vuole fare crociate contro il Consorzio» ribadisce come sia «incredibile far entrare in vigore il pagamento lungo l’autostrada, già nei primi mesi del 2014». «Vorrei ricordare - dice Zappulla - che parliamo dell’autostrada per Gela e non della Siracusa-Rosolini. Quindi si dovrà parlare di pedaggio solo quando l’infrastruttura sarà realmente completa e definita». Va anche ricordato che gli interventi lungo l’asse viario non si sono praticamente mai fermati e sono in questo momento in corso i lavori per la realizzazione dello svincolo sulla Maremonti. «Non si possono chiudere gli occhi davanti tutte le lacune mai risolte e ancora presenti sulla Siracusa-Gela - ha continuato Zappulla -. Senza contare che sarebbe paradossale come una struttura nata per sostenere lo sviluppo e la crescita economica si traduca in un ulteriore carico a danno delle imprese e dei cittadini». Per questo Zappulla chiama in causa anche il presidente della Regione Rosario Crocetta. «Sia Crocetta che Lupi — ha concluso l’esponente del Pd - chiedano al ”Cas” di sospendere ogni pedaggio per i prossimi 5 anni o almeno fino al completamento dell’intera autostrada». GAUR

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