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Portopalo, un anno addietro l’incendio: e la chiesa di San Corrado resta chiusa

PORTOPALO DI CAPO PASSERO. Il portone della chiesa di San Gaetano è stato riaperto giovedì sera. Ma solo per far vedere ai fedeli le condizioni in cui versa ancora l'edificio religioso ad un anno di distanza dall'incendio che lo danneggiò gravemente. Il prete, don Gianluca Manenti, ha voluto raccogliere la comunità parrocchiale per ricordare un momento doloroso per il paese marinaro ma, soprattutto, per sollecitare le istituzioni affinchè la chiesa di San Gaetano possa rinascere.  Le fiamme che divamparono nella notte dell'11 luglio del 2012 distrussero parte dell'abside, la vecchia copertura, le pareti e gran parte dell'arredo religioso finì distrutto dal rogo. Un incendio le cui cause furono legate a un presunto cortocircuito avvenuto nell'impianto elettrico e partito, presumibilmente, dalla canonica. All'incontro con i cittadini c'erano il sindaco, Michele Taccone, il deputato regionale Giambattista Coltraro, l'ex deputato Pippo Gennuso e l'ex sindaco, Fernando Cammisuli. "Per non dimenticare - ha detto don Manenti - quello che avvenne un anno fa e per dare maggior forza alla ricerca dei fondi che consentiranno il restauro della parrocchia".
Il parroco non ha rinunciato a criticare l'eccessiva lentezza dell'iter burocratico regionale, così come non lo ha fatto il primo cittadino.


"La Regione - ha dichiarato Taccone - produce tonnellate di carta e poche soluzioni ai problemi, lungaggini e chiacchiere. Il progetto è cantierabile e non ha bisogno più di alcuna autorizzazione: così è bene darsi una mossa. Noi siamo pronti ad andare a Palermo, sperando che gli uffici regionali siano pronti ad ascoltare le nostre istanze e risolvere i problemi dei cittadini".  La Conferenza episcopale italiana ha destinato alla ricostruzione della chiesa 60 mila euro, denaro utilizzato per la messa in sicurezza. Mentre per la riqualificazione e ristrutturazione esiste già un progetto esecutivo, dell'architetto Massimo Bovo, che prevede un costo di 640 mila euro. Ed il progetto si trova alla presidenza della Regione, in attesa dell'"ok" per essere finanziato. E il parlamentare dell'Assemblea regionale siciliana, Giambattista Coltraro, ha garantito il proprio impegno personale per accelerare l'iter burocratico e l'assegnazione dei fondi. "Cercheremo - ha detto ai portopalesi Coltraro -, tra le pieghe del bilancio regionale, la somma necessaria a coprire l'intervento di restauro. È un impegno che prendo per l'affetto che ho verso questo territorio".

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