Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Siracusa e la D: servono altri documenti

La Covisod ha iniziato ad analizzare le pratiche inviate dalle società. Gli azzurri dovranno allegare ulteriori atti per completare la domanda

SIRACUSA. La domanda dello Sport club Siracusa, che ambisce a far parte dell'élite del calcio dilettantistico, è sotto la lente d’ingrandimento della Covisod, la commissione di vigilanza, amministrativa e contabile. E come i dirigenti azzurri, sono in attesa di un «sì» anche le altre 23 società che sperano di giocare in serie D.
Sembra però che la richiesta di ripescaggio presentata dalla società azzurra, presieduta da Gaetano Cutrufo, debba essere integrata con altra documentazione. L’esito dell’istruttoria si dovrebbe conoscere tra lunedì e martedì. Quasi sicuramente ci sarà una «scrematura» delle domande giunte negli uffici di Roma. Intanto sono 161 le società di D che hanno effettuato l’iscrizione on line. Una decina di loro, però, non sarebbe in grado di garantire la copertura finanziaria da depositare entro i termini fissati dalla Lega.
Nuovo rinvio sul fronte «De Simone». Ieri, infatti, è saltato l’incontro programmato tra il sindaco Giancarlo Garozzo ed i dirigenti dell’Unione sportiva Siracusa, titolari della gestione dello stadio. Il rinvio è stato causato dall’assenza di Luigi Salvoldi, ancora fuori nazione per motivi di lavoro. Una assenza pesante che allunga di fatto i tempi per risolvere la questione «Nicola De Simone». «Salvoldi si trova fuori sede - ha spiegato il vicepresidente dell’Us Siracusa, Marco Mauceri - e dovrebbe rientrare in città tra una settimana, ma abbiamo già deciso che linea tenere nei confronti dell’amministrazione comunale. Si è data piena disponibilità e non vogliamo assolutamentente mettere in difficoltà la nuova società di Gaetano Cutrufo. Da subito infatti è stato concesso il nulla osta per le gare interne però naturalmente il Comune dovrà effettuare dei lavori all’interno del Nicola De Simone. Siamo pronti ad ascoltare le proposte del primo cittadino per risolvere in maniera amichevole la convenzione». I tifosi, comunque, sembrano già aver preso una posizione ben delineata al fianco della nuova proprietà. Nei giorni scorsi, infatti, è comparso nella zona del corso Gelone un altro striscione contro il patron della vecchia dirigenza. «Nuova era, nuova gestione via Salvoldi dal De Simone».

Caricamento commenti

Commenta la notizia