PRIOLO. Utilizzando un magnete avrebbe ”alleggerito” le proprie bollette. E per farlo non si sarebbe preoccupato di essere a pochi metri dal commissariato di polizia. Sono stati proprio gli agenti guidati da Fabrizio Fazio a scoprire il trucco utilizzato da A.P., 30 anni, titolare di un bar nella zona di via Pentapoli, a Priolo. Il commerciante è stato denunciato all’autorità giudiziaria e adesso dovrà rispondere dell’accusa di furto di energia elettrica.
Gli agenti sarebbero entrati all’interno dell’attività per effettuare un controllo. E sono bastati pochi minuti per avere le conferme ai propri sospetti. Insieme ai tecnici dell’«Enel» hanno verificato lo stato del contatore trovando una scatola di legno. All’interno del contenitore c’era un magnete. Sarebbe stato proprio questo il marchingegno utilizzato per alterare il contatore e consumare, almeno ufficialmente, meno energia elettrica. A quantificare il risparmio per l’attività commerciale e il suo titolare sono stati proprio i tecnici dell’«Enel». Secondo quanto spiegato dalla polizia, grazie al magnete il trentenne avrebbe risparmiato, per ogni bolletta, il 61,1 per cento.
A fare luce su quanto accadeva nel bar di Priolo ci hanno però pensato gli agenti che hanno denunciato l’eservente.
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