Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Vermexio, Reale chiude la porta al Pdl: «Non c’è alcuna possibilità di accordi»

Il candidato sindaco ufficializza l’alleanza con il deputato regionale Enzo Vinciullo e «Siracusa protagonista»

SIRACUSA. «Non c’è alcuna possibilità di un accordo con il Pdl». Il candidato sindaco di «Progetto Siracusa» Ezechia Paolo Reale sbatte la porta in faccia a una parte del Popolo della libertà. Dopo aver incassato il sostegno del deputato regionale del Pdl Vincenzo Vinciullo, che alle elezioni comunali si presenta con la lista civica «Siracusa protagonista», Reale ribadisce il «no» a un accordo con il resto del Popolo della libertà, l’area che fa riferimento al coordinatore provinciale Angelo Bellucci, l’ex ministro Stefania Prestigiacomo e il senatore Bruno Alicata. «Non può esserci un accordo con il Pdl - sostiene il candidato sindaco - e anzi stigmatizzo il ruolo attualmente ricoperto dai partiti che non riescono più a servire il territorio. Anche per questo il nostro intento è proprio quello di uscire fuori dagli schemi dei partiti». Reale, insomma, va avanti per la propria strada con il sostegno oltre che di «Siracusa protagonista» anche di «Siracusa democratica», la lista coordinata da Gianluca Scrofani e «Liberinsieme», il movimento vicino all’ex deputato regionale Nunzio Cappadona e guidato da Claudia Cipriano. Lasciando da parte la cautela, Vinciullo ha invece spiegato che «Reale è di una spanna superiore a tutti gli altri candidati in corsa. Per la sua serietà, la competenza, la credibilità, è il mglior sindaco che la città si possa augurare». Sulla decisione di costituire una propria lista civica, Vinciullo non si è risparmiato frecciate ai compagni di partito. «Ho chiesto più volte di convocare una riunione della direzione provinciale del partito - sostiene il parlamentare - ma non ho ottenuto alcuna risposta e non potevo attendere oltre visto che siamo già a metà aprile. Se le nostre strade stanno andando in direzioni diverse, non è certo per colpa mia». Ad accogliere con soddisfazione l’accordo con Vinciullo è anche Gianluca Scrofani, coordinatore di «Siracusa democratica». «È una buona notizia - sostiene Scrofani - non solo per chi sostiene Reale ma per tutti quelli che hanno a cuore le sorti della città. Coraggiosa è la scelta di Vinciullo di sacrificare le logiche di appartenenza sposando l’unico vero progetto di rilancio socio economico di Siracusa». Sui programmi per la città, Vinciullo ha spiegato che «la situazione è drammatica, siamo già dentro il precipizio e per questo serve una giunta di grande levatura» mentre Reale ha annunciato come primo provvedimento è necessario «rivedere il funzionamento della macchina amministrativa».

Caricamento commenti

Commenta la notizia