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«Giallo» sulle microspie a Priolo

Dopo la scoperta di tre «cimici» nell’ufficio del sindaco resta da chiarire chi le abbia piazzate. Antonello Rizza: «Un episodio sconcertante»

PRIOLO. «Un episodio sconcertante, sono rimasto turbato, ma l'attività amministrativa prosegue senza ripensamenti». È ancora scosso il sindaco di Priolo, Antonello Rizza, il giorno dopo il ritrovamento di tre microspie nella sua stanza al palazzo municipale. Oggi alle 11,30 sarà insieme al consulente legale dell'amministrazione comunale, Domenico Mignosa in Procura a Siracusa per l'incontro con Roberto Campisi, attuale reggente, per avere un primo quadro della vicenda. «Un confronto necessario che abbiamo richiesto per conoscere se esiste una precedente autorizzazione da parte della Procura - ha detto il sindaco - se è così ci atterremo a quelle che sono le disposizioni. In ogni caso va fugato ogni possibile dubbio, lo si deve al paese ed ai suoi cittadini. L'intera vicenda non scalfisce di un millimetro il progetto politico al quale stiamo lavorando da anni e la sua piena condivisione con tutte le forze che compongono la giunta e il consiglio comunale anche in vista dell'appuntamento elettorale di giugno». Ma il ritrovamento delle tre "cimici" che si trovavano nascoste all'interno di un battiscopa dietro alla scrivania del sindaco, ha suscitato numerose reazioni in paese. Sullo sfondo restano anche gli strascichi dell'indagine del commissariato di Priolo sui contributi elargiti a falsi poveri sfociata con 166 denunce. Secondo il segretario cittadino del Pd, Luigi Toppi, la vicenda non "deve essere minimamente confusa con le prossime elezioni". «Siamo concordi con il sindaco - ha detto Toppi - quando dice che va fatta piena chiarezza, ma non si strumentalizzi questa vicenda per fini elettorali. Attendiamo le risposte che darà nel merito la Magistratura, ma è indubbio che in questi ultimi mesi il paese è stato scosso da vicende che non hanno dato un buon esempio di amministrazione. Per questo occorre riportare serenità e tranquillità al paese». «Piena fiducia nell'operato della Magistratura», è stata ribadita dal consigliere comunale di Cittadini Attivi, Alessandro Biamonte. L'intera coalizione di maggioranza formata da "Forza per Priolo", "Orgoglio priolese", "Priolo soprattutto", "Priolo città futura", "Rinascita priolese", "Libera Democrazia" e "Progresso priolese" si è stretta attorno al sindaco e sarà presente domani per le 10 al palazzo municipale alla conferenza convocata dal legale Domenico Mignosa. Lo ha confermato Luciano Gianni, leader di "Libera Democrazia". "Siamo sereni - ha detto Gianni - questa amministrazione ha dimostrato con i fatti di aver lavorato con trasparenza e nel rispetto della legalità e saprà uscire da questo momento".

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