Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Depuratore di contrada Zuccara ad Avola, può entrare in funzione entro l’estate

AVOLA. Ultima e conclusiva procedura amministrativa e tecnica per completare l'iter burocratico per l'avvio e la messa in funzione dell'impianto di depurazione delle acque reflue della città realizzato in contrada Zuccara, dopo il completamento della prima gara di appalto definita lo scorso 21 marzo con l'aggiudicazione provvisoria ad una impresa esterna per l'affidamento dell'avvio temporaneo pere il periodo di nove mesi e messa in funzione del depuratore fognario che risulta completato da circa un anno.
Per completare la proceduta tecnica che permetterà la funzionalità dell'impianto di contrada Zuccara, per quanto annunciato ieri dal sindaco Luca Cannata, l'amministrazione comunale e l'ufficio Lavori pubblici impegnato nel procedimento ha già pubblicato nella Gazzetta dell'Unione Europea il bando di gara per l'affidamento del servizio di smaltimento dei fanghi dei reflui della deputazione a ditta esterna specializzata. I termini fissati per la gara, in base alla scadenza della presentazione delle offerte da parte delle imprese partecipanti, scadono il 21 maggio prossimo. Dopo l'affidamento di quest'ultimo servizio, escluso intoppi burocratici e di altro genere, l'amministrazione comunale potrà finalmente avviare la messa in funzione dell'impianto di contrada Zuccara. L'obiettivo del sindaco e dell'amministrazione attiva, a questo punto dell'iter burocratico, è quello di riuscire a rendere funzionante il depuratore fognario cittadino entro o al massimo prima della fine della stagione estiva, così come lo stesso Primo Cittadino aveva annunciata durante la sua campagna elettorale del maggio 2012.
Un'opera pubblica, quella del depuratore delle acque reflue della città, che per la verità si trova ancora a fare i conti con la società Sai 8, il consorzio dell'Ato-idrico che ancora pretende di gestire per diritto la rete idrica del Comune compreso l'impianto di depurazione in virtù di un accordo e contratto che risale al 2007, contestato e disatteso dalla precedente e attuale amministrazione tra ricorso e contro ricorsi al Tar di Catania e Cga di Palermo.

Caricamento commenti

Commenta la notizia