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Centrosinistra, aperta la corsa alle primarie

Il 24 marzo, oltre a Giancarlo Garozzo potrebbero esserci Moschella, Tuttoilmondo, Pappalardo e Formica

SIRACUSA. Le primarie del Centrosinistra, le mosse di Pippo Gianni e Titti Bufardeci, le associazioni e i progetti del Centrodestra. Nella centrifuga elettorale non c’è il tempo di commentare le elezioni politiche, che hanno incoronato il «Movimento 5 stelle» come primo partito in città, che già si pensa alle amministrative di maggio. Le trattative per la scelta dei candidati sindaci sono iniziate ormai da settimane con i primi annunci ufficiale e tanti sussurri. Di certo, per quanto riguarda il Centrosinistra, c’è la data del 24 marzo, giorno scelto per le primarie che dovranno indicare il nome su cui puntare per il Vermexio. L’unico partecipante ufficiale, al momento, è Giancarlo Garozzo ”renziano” della prima ora e attualmente capogruppo in consiglio comunale. Nel Centrosinistra, però, in tanti aspirano a partecipare anche se i tempi stringono perchè entro il 10 marzo andranno presentate le 500 firme necessarie a iscriversi tra i candidati. Il nome nuovo che sarebbe spuntato nei giorni scorsi è quello di Tanino Firenze, ex consigliere comunale negli anni ’90. A dover sciogliere ancora le proprie riserve sono bersaniani e «Area Dem» che potrebbero esprimere uno tra Fabio Moschella, Franco Formica e Francesco Pappalardo. In corsa alle primarie potrebbe esserci anche Paolo Tuttoilmondo, presidente di «Legambiente» ma tra i possibili candidati del gruppo «Verso le amministrative». Chi invece non dovrebbe partecipare alle primarie è il movimento di Rosario Crocetta, «Il megafono». La lista del presidente della Regione punterà su Mariarita Sgarlata, candidata al Senato alle politiche. «Le associazioni - ha dichiarato Sgarlata - sono la linfa vitale della nuova politica ma in un Pd chiuso a riccio, in cui prevalgono integralismi e fondamentalismi, difficilmente si apre la porta alla società civile e al vero cambiamento». Ha annunciato il proprio ”no” alle primarie anche Giuseppe Patti, coordinatore cittadino dei «Verdi». Il «Centro democratico» di Pippo Gianni potrebbe presentare un proprio candidato scegliendo tra Concetto La Bianca, Alessandro Zappalà e Ferdinando Messina. Da capire, invece, le mosse del «Movimento 5 stelle» che si presenterà alle amministrative forte dei 22.120 voti ottenuti alle politiche e che, con una candidatura solida, potrebbe arrivare al ballottaggio e ad esprimere il sindaco. Tra i primi ad ufficializzare la discesa in ”campo” Gianni Briante con la propria lista «Risveglio siracusano» che sarà sostenuto anche da «Movimento in rivoluzione» che in città fa riferimento a Giacomo Ferrazzano. All’appello manca il Pdl che ha ripreso vigore con le politiche ma che deve ancora indicare il proprio candidato. L’ex ministro Stefania Prestigiacomo non ha mai nascosto il proprio favore per Mariella Muti ma in ”casa” Pdl c’è da verificare la posizione del deputato regionale Enzo Vinciullo che potrebbe anche presentare una propria lista civica. Tra i movimenti si attendono le mosse di «734», fondato da Fabio Granata e Michele Mangiafico, mentre restano in campo Santi Pane per «Pronti al cambiamento» e Pucci La Torre per «Volta pagina». 

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