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Augusta, «guerra» fra ex Lsu e comunali per un posto stabile o un avanzamento

Memoria dei dipendenti a tempo indeterminato per chiedere i concorsi per le progressioni verticali

AUGUSTA. Si sentono discriminati per essere stati preferiti, in questi anni, agli ex articolisti in possesso dello stesso titolo di studio, una sessantina di dipendenti comunali di ruolo, che hanno inviato una memoria al commissario straordinario del Comune, al segretario generale, al presidente del consiglio comunale e ai trenta consiglieri. E in cui chiedono che vengano espletati, al più presto, i concorsi già banditi sin dal 20 giugno 2008 per le cosiddette "progressioni verticali", che non risentirebbero del blocco delle assunzioni e che però finora sono stati bloccati. La memoria arriva come una sorta di contro- risposta dopo che altrettanti precari, nelle scorse settimane, avevano presentato un ricorso al Tar di Catania contro la loro mancata stabilizzazione da parte dell'Ente e che, se accolto, potrebbe "sistemare" gli ex "Lsu", inquadrati con i titoli di studio posseduti al momento della sottoscrizione dei contratti quinquennali, proprio nelle posizioni a cui da tempo aspirano i dipendenti di ruolo inquadrati, invece, nelle categorie inferiori al titolo di studio posseduto. Una "guerra" di posizione, dunque, tra gli ex Lsu, che però non sono stati stabilizzati e i dipendenti di ruolo, quest'ultimi "dall'amministrazione comunale frenati nella loro legittima pretesa di progressione di carriera- scrivono nella memoria- Tutto questo trova fondamento nella deliberazione che l'amministrazione comunale ha assunto con l'approvazione del piano triennale delle assunzioni, nel quale ha esclusivamente considerato il personale a tempo determinato, dimenticando che nel 2008 erano state attivate le procedure per l'espletamento dei concorsi delle cosiddette progressioni verticali”. ”Ed a tutt'oggi - si legge ancora - l'iter procedurale non è ancora stato concluso, recando grave pregiudizio alle aspirazioni di carriera dei dipendenti inquadrati nei ruoli dell'amministrazione comunale di Augusta. Ad oggi - concludono- l'amministrazione ha sospeso ogni selezione, concorso progressione verticale o promozione riservata ai dipendenti comunali di ruolo, dando esclusivamente priorità ai piani di programmazione per la stabilizzazione del persone, in servizio a tempo determinato, riservando tutti i posti delle categorie C e D a tale personale, provocando una palese disparità di trattamento e ingiustizia manifesta". Un questione "spinosa" che si aggiunge a quella della mancata stabilizzazione degli 84 precari che l'anno prossimo, quando scadrà loro il contratto, rischiano di essere mandati a casa e che sarà affrontata al consiglio comunale monotematico, convocato dal presidente Salvatore Amato per il prossimo tredici febbraio proprio sulla questione dei precari del Comune.  

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