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Avola, polpette avvelenate per uccidere i cani

Oltre una decina di esche rinvenute nella zona. Morto un cocker che ne ha mangiata una. La denuncia ai carabinieri

AVOLA. Oltre una decina le polpette avvelenate rinvenute ed eliminate dalla zona in cui erano state disseminate da gente senza scrupoli. Ma l'altro ieri pomeriggio una è stata ingoiata da un docile cocker spaniel di nome "Yuri", che è morto in pochi minuti. Le polpette sono intrise del micidiale tipo di veleno comunemente chiamato lannite. L'ennesimo caso di avvelenamento di cane, nei giorni scorsi in un'altra zona era toccato a tre gatti randagi, quello denunciato ieri pomeriggio ai carabinieri della Stazione di Avola dal proprietario di un altro cane che abita nella zona cosparsa di polpette al veleno, il quale si è accorto delle polpette avvelenate dopo aver portato a passeggio nelle prime ore del mattino di giovedì il proprio animale lanciando subito l'allarme agli altri residenti della zona.Ad accertare l'avvelenamento del cocker è stato un veterinario privato, al quale il proprietario lo aveva portato in soccorso dopo i primi sintomi. Ad essere stata tempestata di polpette avvelenate è stata un'area di terreno a verde pubblico antistante il piazzale delle case di via Santa Lucia, questo secondo quanto accertato ieri pomeriggio dal personale addetto dell'ufficio Ecologia e Randagismo. A intervenire anche i vigili urbani di una pattuglia del Comando di Avola che hanno rinvenuto e rimosso altre esche avvelenate sparse trai marciapiede. Ad intervenire per un sopraluogo ieri è stato anche il presidente dell'associazione animalista " Mi Fido di te" Achille Buonagrazia e un volontario dell'Enpa Sebastiano Bonfiglio, quest'ultimo impegnato anche nella bonifica del terreno delle esche avvelenate. Nella denuncia presentata ieri ai carabinieri da P.D.M,. il proprietario del cane accortosi delle polpette al veleno l'altro ieri mattina, è stata segnalato il grave pericolo che le esche avvelenate possono determinare per i bambini e ragazzi della zona popolata, tra l'altro antistante alla scuola media "Vittorini"), qualora una di queste venisse presa e ingerita. Segnalando anche il fatto che in diversi occasioni alcuni residenti della zona hanno lamentato inviperiti la presenza di escrementi di animali a ridosso delle proprie abitazioni. Ieri pomeriggio, comunque, i vigili urbani hanno provveduto con l'ufficio Ecologia ad affliggere nella zona infestata dalle polpette avvelenate i cartelli di pericolo per la presenza sul posto delle esche avvelenate.

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