Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rifiuti, gli operatori pronti allo sciopero

La protesta riguarda il mancato versamento degli stipendi relativi alla mensilità di dicembre, delle tredicesime e dei buoni pasto

SIRACUSA. Nessun passo indietro sullo stato di agitazione da parte dei 268 lavoratori dell'Igm indetto dalle segreterie dei settori ambiente di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Fiadel che hanno proclamato lo sciopero per sabato. La protesta riguarda il mancato versamento degli stipendi relativi alla mensilità di dicembre, delle tredicesime e dei buoni pasto. Dopo un confronto nel cantiere di viale Ermocrate è stato confermato il mantenimento dei servizi essenziali che dovranno essere garantiti come la pulizia delle aree mercatali di via Trento e via Giarre, del mercato ortofrutticolo di via Elorina e il ritiro dei rifiuti dagli ospedali «Umberto I» e «Rizza».

Da parte dell'amministrazione comunale è stato ribadito che il canone mensile in favore dell'impresa è stato già erogato, mentre l'azienda ha garantito il pagamento delle spettanze già a partire da oggi. «La situazione è diventata ormai insostenibile - ha spiegato il rappresentante sindacale aziendale per l'Ugl, Paolo Iacono - da mesi gli stipendi vengono versati sempre con ritardo. Nella vicenda che riguarda i tempi di liquidazione del canone da parte del Comune all'azienda, gli unici ad essere penalizzati sono i lavoratori che nonostante siano in emergenza con debiti da onorare, stanno regolarmente assicurando il servizio di pulizia in città.

Abbiamo chiesto un confronto in Prefettura in cui siano presenti sia i rappresentanti del Comune e dell'impresa e si metta fine ai continui ritardi nei pagamenti dei nostri stipendi». Già un mese fa gli operatori ecologici si sono fermati per due giornate, provocando enormi disagi con cassonetti colmi di rifiuti e spazzatura sparsa in strada.

Caricamento commenti

Commenta la notizia