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Augusta, parcheggi a pagamento in centro: "no" dei commercianti

Procede l’iter per l’istituzione delle strisce blu. Ecco cosa ne pensano i commercianti

AUGUSTA. Procede l'iter per l'istituzione delle strisce blu a pagamento nelle centralissime vie Umberto, al centro storico, via Roma lato nord, piazza sant' Andrea (ex piazza Poste) lato nord, via Lavaggi e viale Italia, in Borgata. Un'ordinanza, firmata nei giorni scorsi dal dirigente di polizia municipale, Claudio Borzì lo stabilisce, nero su bianco, ma intanto sono diverse le posizioni dei commercianti delle strade interessate sull'utilità o meno del servizio.

Per Carmen De Riggi, titolare di una negozio di tende in viale Italia, le strisce blu potrebbero rappresentare un buon provvedimento "ma non certo in questo momento di grossa crisi economica, quando la gente non ha davvero i soldi per andare avanti e deve pesare pure ai soldi per il parcheggio". Si dividono tra favorevoli e contrari i negozianti del centro commerciale naturale "Megara", dell'Isola guidato da Gaetanella Bruno che un paio di mesi fa incontrato il commissario straordinario del Comune, proprio su questo argomento, e che poi non ne hanno più saputo niente. "Io aspetto ancora la striscia gialla di sosta gratuita per carico e scarico e per chi deve fermarsi per comprare i farmaci davanti alla farmacia- ha aggiunto -mi auguro che sia prevista, mi chiedo però perché non è stata prevista nessuna agevolazione per noi residenti".

Ad auspicare che non vengano eliminato il dehors che ha realizzato davanti al suo bar di via Umberto e per il quale paga regolarmente il suolo pubblico è la titolare, E.L. che si chiede anche come verranno fatti i controlli, mentre ritiene la sosta a pagamento "una ottima idea per invogliare la gente a fermarsi nei negozi del centro a fare compere" S.P., che vende lampadari e che però ricorda che per essere in regola devono essere posizionate fuori dalla carreggiata, quest'ultima delimitata da una strisce bianca. Mimmo Di Franco, che chiede ancora una volta al commissario straordinario del Comune, Antonio La Mattina di soprassedere fino a quando non verrà approvato i Put, il piano urbano del traffico, si chiede se "si è provveduto a fare un controllo dei pass disabili, usufruiti anche dai parenti che abusano delle agevolazioni. Sono stati eliminati tutti quegli stalli personalizzati,di persone ormai defunti? Non si capisce perché il medico deve essere esentato, nell'esercizio del suo lavoro, mentre - aggiunge- l'idraulico o altra professione deve pagare il ticket. Anche per i possessori di pass per persone diversamente abili ci sarà l'esenzione ticket del parcheggio se gli stalli a loro riservati sono occupati. Chi controllerà queste eccezioni ed in che modo? ".

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