SIRACUSA. «Dalla prossima primavera il Museo del Papiro potrà essere reso fruibile al pubblico nella nuova sede dell'ex convento di Sant'Agostino in Ortigia». Ad annunziarlo ieri nella sede di viale Teocrito sono stati Corrado Basile e Anna Di Natale, fondatore e direttore dell'istituzione giuridica aperta dal 1989, apprezzata da eminenti personalità del mondo universitario e museale che è stata anche inserita nell'elenco dei musei selezionati per il prestigioso premio «European Museum of the Year 1995». «Il trasferimento del museo nella nuova sede - commenta Corrado Basile - vuole essere l'occasione per creare un polo culturale innovativo, fortemente attrattivo per studiosi e utenti di qualità». Completati i lavori di restauro nell'ex convento di via Nizza, la Soprintendenza a fine mese consegnerà i locali ai responsabili del Museo del Papiro per poter trasferire prima gli uffici, la biblioteca e successivamente l'intero struttura museale, dove sono raccolti i manufatti e la ricca collezione di circa 350 papiri siracusani del XIX e XX secolo.
La scorsa settimana Corrado Basile e Anna Di Natale sono stati ricevuti a Palermo a Palazzo dei Normanni dal presidente della Regione Rosario Crocetta. «Al presidente Crocetta - spiega Corrado Basile - ho illustrato le varie missioni di restauro conservativo dei papiri appartenenti alle collezioni del Museo Egizio del Cairo e della Biblioteca Alexandrina e le pubblicazioni effettuati al riguardo. Queste attività sono state svolte con il contributo finanziario della Provincia». I locali restaurati dell'ex convento di Sant'Agostino che sono di proprietà della Regione, destinati a suo tempo al Museo del Papiro e alla Scuola di restauro dei papiri, ospiteranno anche la sede dell'Istituto Italiano per la Civiltà Egizia trasferita dal Museo Egizio di Torino a quello di Siracusa.
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