SIRACUSA. Quella di ieri mattina potrebbe essere stata l’ultima riunione di giunta comunale prima dell’arrivo del commissario straordinario a palazzo Vermexio.
Una seduta di giunta dedicata a risolvere una delle emergenze sul tappeto, lasciate irrisolte dall’ex sindaco Roberto Visentin: refezione scolastica e trasporto scolastico. Due problemi emersi già lo scorso dicembre e che sono rimasti senza risposta con le dimissioni di Visentin presentate in vista della sua candidatura alla Camera con la lista Monti. Visentin dovrebbe essere il numero due in lista.
Per il servizio mensa nelle scuole materne della città la riattivazione è ormai solo una questione tecnica. Se ne parlerà già con la prossima settimana grazie all’accordo raggiunto tra il Comune e la ditta che gestisce il servizio. Per abbattere i costi del servizio e garantire dunque il mantenimento dello stesso fino a maggio e poi da ottobre a dicembre è stata concordata la somministrazione ai bambini del piatto unico solo tre volte la settimana, mentre negli altri due giorni sarà garantita la fornitura sia del primo che del secondo. Il risparmio calcolato in questo modo dovrebbe quindi sopperire alle minori disponibilità economiche del Comune per la refezione scolastica. Occorre decidere se la riattivazione della mensa sarà tramite proroga o affidamento diretto.
Più complessa invece la questione riguarda il trasporto scolastico. Nel corso della riunione di giunta convocata dal vicesindaco Concetto La Bianca sono state ribadite le difficoltà economiche e quindi tecniche per la ripresa del servizio.
Con il permanere dunque di disagi e difficoltà per le famiglie, soprattutto per quelle che risiedono in zone periferiche e nelle contrade. La questione è destinata a passare adesso nelle mani del commissario straordinario indicato per palazzo Vermexio.
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