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Vandali al parco Robinson, salta il "presepe vivente"

Gli scout del gruppo «Agesci Siracusa 13», a causa degli atti vandalici dei giorni scorsi non interpreteranno le scene del presepe previsto per oggi

SIRACUSA. Hanno rinunciato alla rappresentazione del «presepe vivente» al parco Robinson di Bosco Minniti. Gli scout del gruppo «Agesci Siracusa 13», a causa degli atti vandalici che nei giorni scorsi si sono susseguiti nel giardino di via Madre Teresa di Calcutta, non interpreteranno le scene del presepe che era stato previsto oggi, in occasione dell'Epifania. «I teppisti si sono portati via tutto - ha raccontato il capogruppo Daniele Di Dio - arrivando persino ad usare le tenaglie per tagliare i cavi che sostenevano le capannine dei mestieri, ora completamente distrutte».

Il mese scorso i ragazzi della parrocchia avevano lavorato con pazienza alla realizzazione del presepe, nonostante i costanti attacchi dei vandali che ”hanno agito non solo di notte - continua Di Dio - ma anche di giorno, in particolare durante il mercatino del mercoledì in piazzale Sgarlata”. Alla fine i danni erano così gravi che gli scout sono stati costretti ad abbandonare il progetto, uno dei tanti che negli ultimi mesi i volontari hanno portato avanti, faticosamente, per rivitalizzare il parco. «La struttura è priva di vigilanza e di adeguata manutenzione - interviene il presidente del consiglio circoscrizionale Akradina, Ignazio Gulino - la sporcizia è ovunque, spesso gli ambulanti della fiera gettano i sacchetti con i loro escrementi all'interno del giardino, e i viali sono disseminati di pietre lanciate dai teppisti».

Proprio oggi e domani, al parco Robinson, sono previste attività ludiche e sportive per i bambini. «Purtroppo l'area non è in buone condizioni - conclude Gulino - la fruizione è l'unica soluzione contro i vandalismi, ma l'amministrazione deve fare la sua parte per promuovere le iniziative dei volontari e garantire la sicurezza dei cittadini».

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