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Ortigia, baby gang arrestata dai carabinieri

Due minori e un ventiduenne sono stati bloccati dai militari della stazione per avere tentato di rubare in un appartamento

SIRACUSA. Sono scappati sui tetti dopo essere stati scoperti dai carabineri che li hanno arrestati al termine di un inseguimento da brividi.
È accaduto ieri mattina in via Paolo Sarpi, nel cuore del rione della Graziella, ad Ortigia, a due passi dall’ex carcere borbonico, dove la banda, composta da tre giovani tra cui due minori, è entrata in azione per ripulire un appartamento. I due ragazzini, entrambi di 17 anni, sono stati trasferiti nel centro di prima accoglienza di Catania, mentre l’altro componente del gruppo, Carmelo Bianca, 22 anni, si trova agli arresti domiciliari.
Ad accorgersi per primo di loro è stato un residente della Graziella, che ha notato quei giovani inerpicarsi sulla facciata della palazzina con intenzioni tutt’altro che ospitali.
Ha chiesto aiuto ai carabinieri della stazione di Ortigia, che non hanno impiegato molto tempo per raggiungere via Paolo Sarpi perchè erano impegnati in un servizio di controllo nel centro storico dove si registra, come nel resto della città, un sensibile incremento di furti in abitazione.
Uno dei tre presunti ladri aveva il compito di fare da palo e secondo una prima ricostruzione è stato proprio lui ad avvertire i suoi complici a mettersi in salvo, Lo hanno fatto immediatamente, salendo in cima alla palazzina e correndo sui tetti come se fossero in strada, con il pericolo di scivolare e fare un volo di parecchi metri
I carabinieri li hanno imitati per non lasciarseli sfuggire ma si sono separati per chiuderli in trappola. L’inseguimento si è concluso qualche minuto dopo quando tutti i varchi erano stati chiusi ed i ragazzi non hanno potuto fare altro che gettare la spugna e consegnarsi ai carabinieri, che li hanno accompagnati nella caserma della stazione a piazza San Giuseppe.
Sono stati sentiti ed al termine dell’interrogatorio sono stati dichiarati in stato di arresto. Nel corso delle indagini, gli inquirenti hanno rinvenuto vicino a via Paolo Sarpi una motoape che sarebbe nella disponibilità della banda. Forse, se l’erano portata con se per caricare la refurtiva e magari rivenderla a qualche ricettatore. Non è escluso che gli stessi giovani possano aver preso parte ad altri furti in casa che si sono verificati nelle ultime settimane nel centro storico, in particolare nella zona compresa tra la Graziella e la Giudecca.
I militari stanno compiendo delle verifiche e soprattutto vogliono accertare se la gang dispone di un deposito per conservare la merce rubata.

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