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Niente acqua calda e riscaldamento: al Muscatello in scena il grande freddo

La denuncia di Morello, consigliere comunale del Movimento per l’autonomia. L’Asp: stiamo provvedendo

AUGUSTA. Esce acqua gelata dai rubinetti delle stanze di alcuni reparti dell'ospedale "Muscatello" dove non è neanche funzionante l'impianto di riscaldamento, proprio in questi giorni di grande freddo.
Lo denuncia Giulio Morello, consigliere comunale del Movimento per l'autonomia che riaccende i riflettori su alcune annose problematiche del nosocomio cittadino. "Ritorno a parlare di ospedale con rabbia, - dice- non è questo che ho sentito dire quando sia l'ex presidente della Regione Raffaele Lombardo che l'ex assessore alla Sanità, Massimo Russo hanno parlato del nostro ospedale e, sono sicuro, nemmeno l'attuale Governatore appena insediato. La situazione è veramente grave se prima si poteva camuffare vista la stagione estiva prolungata ora i nodi vengono al pettine e il freddo gelido di questi giorni evidenzia ancora più la mancanza di acqua calda in Pediatria, Medicina e Chirurgia e la mancanza di riscaldamento in Chirurgia che crea molte difficoltà e disagi sia per i pazienti ricoverati che per gli stessi operatori sanitari".
Addirittura un paziente ricoverato da un paio di mesi avrebbe avuto il permesso di andare a casa a farsi una doccia proprio per l'impossibilità di usare l'acqua calda all'ospedale, Morello torna a parlare a distanza di un mese quando aveva denunciato il mancato utilizzo del duodenoscopio "che nonostante gli annunci dell'Asp non è ancora entrato in funzione”. «Dopo quell’intervento - aggiunge Morello - sono stato attaccato perché avevo parlato solo perchè un mio familiare era stato personalmente colpito, oggi non ho nessuno ma ho voluto vedere se almeno l'acqua calda era stata ripristinata. Sono convinto della buona volontà del commissario Zappia, penso invece che - conclude- ci sia qualcuno che dal 2010 fa di tutto per creare disservizi per l'ospedale altri fini e interessi personali".
Da parte sua l'Asp ha fatto sapere che è in dirittura d'arrivo l'iter per utilizzare il duodenoscopio che prevede la stipula di una convenzione con l'ospedale di Catania. È stata, inoltre, individuata la perdita alla linea che porta l'acqua all'ospedale e che si sta cercando di riparare per ripristinare l'erogazione di acqua calda, i tecnici inviati dall'Azienda sanitaria provinciale sono al lavoro anche per risolvere l'annoso problema del riscaldamento.

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