Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Gli oltre tremila euro a Visentin: "Solo un aumento tecnico"

Il ragioniere generale, Giorgio Giannì, giustifica l'incremento: "Scatta in automatico se si rispettano alcuni parametri"

SIRACUSA. «Un adempimento tecnico ordinario». È così che il ragioniere generale Giorgio Giannì giustifica l’incremento dell’indennità del sindaco di 3.388 euro. Il pagamento della somma, relativa al 2011, è stato approvato con un provvedimento firmato da Loredana Caligiore, vicesegretario generale del Comune. Giannì però precisa i termini della vicenda.

«La somma - spiega il ragioniere generale - non è un incremento stabile ma una voce dell’indennità spettante ai sindaci e ai presidenti delle province». Secondo quanto previsto da un decreto presidenziale del 2001, l’indennità dei sindaci e dei presidenti delle province, può essere maggiorata nel caso in cui vengano rispettati alcuni parametri.

Nel caso del primo cittadino, l’aumento è stato, complessivamente del 5 per cento perchè il Comune è rientrato nei parametri relativi alla spesa corrente e alle entrate proprie e totali. Non è stata invece rispettata la voce relativa alle presenze stagionali. Una voce che avrebbe regalato un ulteriore 5 per cento in più. «Il Comune - ha aggiunto Giannì - per una maggiore trasparenza ha deciso di erogare la somma solo una volta l’anno, a consuntivo».

Secondo quanto spiegato dal ragioniere, infatti, le risorse possono anche essere suddivise in dodici mesi. «Altre amministrazioni - ha continuato Giannì - distribuiscono l’ammontare nei 12 mesi sulla base di quanto accertato l’anno precedente, salvo poi dovere calcolare l’eventuale conguaglio». I 3.388 euro vengono elargiti in un’unica soluzione, come scelto dall’amministrazione comunale. «Il pagamento di quella somma - ha concluso il ragioniere generale - è solo un adempimento tecnico ordinario attuato ogni anno». 

Caricamento commenti

Commenta la notizia