SIRACUSA. Saranno eseguiti nel presidio ospedaliero Muscatello di Augusta, dove entra in funzione il videoduodenoscopio terapeutico donato dalla Esso, gli interventi di endoscopia biliare e pancreatica, evitando ai pazienti della provincia di Siracusa il disagio degli spostamenti nel catanese.
Il commissario straordinario dell'Asp di Siracusa Mario Zappia ha deliberato una convenzione per la durata di un anno con l'Asp di Catania che, accogliendo la richiesta dell'Azienda, ha reso disponibile per tali prestazioni il direttore dell'Unità operativa di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell'ospedale di Acireale Giovanni Magrì, tra i maggiori esperti nel campo dell'Ercp.
Contestualmente a queste prestazioni, per le quali l'Asp di Catania metterà a disposizione anche l'utilizzo di una seconda apparecchiatura in caso di necessità, Magrì effettuerà anche attività di training per il personale medico ed infermieristico dell'Asp di Siracusa. L'Asp di Catania metterà a disposizione, inoltre, un infermiere professionale esperto per il tempo necessario alla formazione di personale di pari qualifica dell'Asp aretusea.
"La colangiopancreatografia retrograda endoscopica – dice Zappia - è una tecnica specialistica complessa sicura ma che non esclude complicanze più o meno severe. L'avvio delle attività di endoscopia biliare e pancreatica nel territorio siracusano favorirà una sanità di prossimità con minore disagio per spostamenti ai pazienti che attualmente vengono trasferiti ad Acireale".
Per Zappia "ciò ridurrà tanto il rischio clinico quanto l'impegno di risorse umane ed economiche mentre il training che sarà posto in essere consentirà una adeguata preparazione e crescita professionale per il personale medico e infermieristico dell'Azienda che potrà così acquisire specifiche e nuove competenze".
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