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Palazzolo, infiltrazioni d'acqua in alcune aule del Polivalente

PALAZZOLO. Infiltrazioni d'acqua in alcune aule del Polivalente di Palazzolo: si ripete a distanza di un anno ciò che si era già verificato nella scuola di via Antonino Uccello. Le infiltrazioni hanno provocato in passato il cedimento del tetto e i successivi crolli di parte di intonaco. Nonostante gli interventi che la Provincia ha fatto sull'immobile, i disagi sono rimasti e gli studenti sono preoccupati perché temono che possano verificarsi nuovi crolli. «Con l'arrivo delle prime piogge - racconta Peppe Fava, rappresentante per la scuola alla consulta provinciale degli studenti - ci sono infiltrazioni in alcune aule e noi temiamo che possano nuovamente crollare parti del soffitto». Tre aule dell'Alberghiero e due dell'Industriale verranno chiuse nei prossimi giorni e gli studenti dei due indirizzi saranno costretti a spostarsi in altri locali dell'edificio per continuare a fare lezioni, aule che sono state attrezzate proprio per permettere ai giovani di poter studiare. Disagi notevoli quindi che sembravano essere superati con i lavori che la Provincia aveva promesso di realizzare nel periodo estivo prima dell'avvio dell'anno scolastico. I lavori sono stati fatti, però senza intervenire, a quanto pare, radicalmente sul soffitto per evitare che nuove infiltrazioni provocassero cedimenti. Inoltre, la Provincia ha assicurato che sarebbe stato fatto un intervento sul tetto, stanziando apposite risorse. Ma ci sarebbe ancora il contenzioso da risolvere con la precedente ditta e i lavori quindi sarebbero fermi. Tanti sono stati anche gli incontri con gli studenti e i sopralluoghi nella scuola per capire come intervenire. Il Polivalente, tra l'altro, è la scuola più nuova di Palazzolo, ma negli anni gli interventi fatti a causa di alcuni cedimenti sono stati tanti. La dirigenza della scuola, nei giorni scorsi, ha più volte segnalato la presenza di queste infiltrazioni agli uffici della Provincia, chiedendo un intervento. Ma finora nulla sarebbe stato fatto. «Vogliamo una scuola sicura - afferma Fava - non è possibile che si ripetano ogni anno questi problemi». Fe.Pu.

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