Liceo Einaudi, Bono annuncia: riprendono i lavori alla Pizzuta

SIRACUSA. Si sblocca il cantiere dell'«Einaudi» alla Pizzuta: i lavori, fermi da oltre diciotto mesi, riprenderanno tra qualche settimana, probabilmente entro la prima decade di novembre. Ad annunciarlo il presidente della Provincia Nicola Bono. Il 18 ottobre è stato sbloccato l'iter che riguarda il contratto. L'edificio scolastico sorge accanto all’immobile che ospita il liceo Gargallo, inaugurato nei mesi scorsi dall'amministrazione provinciale. «È con vivo piacere - afferma Bono - per la grande valenza di quest'opera, che comunico l'avvenuta ri-contrattualizzazione dei lavori di costruzione del liceo scientifico che così potranno essere ripresi». La realizzazione di questa scuola, inoltre, consentirà all'ente di recuperare oltre cinquecentomila euro di risorse che vengono erogate per pagare l'affitto dei locali dove attualmente si trova l'Einaudi. «I lavori - spiega Bono - sono stati assegnati il 9 giugno del 2008 ad un'Associazione di imprese, risultata aggiudicataria della gara, la quale ha accumulato in corso d'opera così gravi ritardi nella loro esecuzione da risultare ben superiori a 18 mesi. L'amministrazione ha quindi risolto il contratto. Ho dato mandato agli uffici di provvedere alla redazione del verbale di consistenza, del progetto di completamento e allo scorrimento della graduatoria d'appalto». La seconda ditta, quindi, farà i lavori, accettando di proseguire gli interventi allo stesso prezzo di ribasso della prima, sottoscrivendo il contratto per l'importo di circa 4 milioni e 500 mila euro. I lavori verranno conclusi entro 870 giorni. «È cessato così l'incubo di lasciare un'opera incompiuta - rileva Bono - la cui realizzazione, al contrario, risolverà a regime tutte le residue esigenze di edilizia scolastica nel Comune capoluogo, con ulteriori incredibili risparmi per le casse dell'ente». Fe. Pu.