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Rogo a Ortigia, salvati due anziani

L’incendio si è scatenato nella tarda mattinata in via Rocco Pirro a causa di una perdita di gas da una bombola di gpl

SIRACUSA. Un incendio scoppiato in un appartamento in via Rocco Pirro, a due passi da corso Matteotti, ha rischiato di divorare una coppia di anziani ed un tecnico del gas.
A salvarli, ieri mattina intorno alle 12, è stato un dipendente di un supermercato di via Cavour che vedendo del fumo uscire dalla finestra del secondo piano della palazzina si è precipitato a raggiungere quell’abitazione. Conosce i due pensionati, lui di 85 anni, lei di 82, ma soprattutto sa bene quali sono le condizioni dell’anziana, che soffre di problemi di deambulazione. Si è affrettato, anche perchè le fiamme, che si sono originate in cucina, si sono propagate velocemente.
Non hanno toccato, per fortuna, i due pensionati, mentre hanno investito al braccio il tecnico, che si era recato in casa loro per sostituire la bombola del gas. Ci sarebbe stata una perdita, che, secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, ha provocato il rogo. L’intervento dei pompieri, avvertiti da numerose chiamate di emergenza, ha scongiurato il peggio, visto che le fiamme stavano per attaccare altri due contenitori di gpl. Non hanno, però, potuto evitare che l’incendio si ”aggrappasse” al tetto, causando il crollo della volta in legno. «Dopo aver spento e posto in sicurezza i contenitori di gpl, i soccorritori - fanno sapere dal comando provinciale dei vigili del fuoco di hanno dovuto divellere dall'esterno alcune tegole della copertura, raggiungendo in tal modo le travi in legno in cui covava ancora il fuoco».
Insomma, gli stessi vigili hanno corso il rischio di essere travolti per impedire alle fiamme di correre velocemente per l’intero appartamento e minacciare poi lo stabile, abitato da studenti universitari e da altri anziani. In poco meno di un’ora, i soccorritori hanno messo in sicurezza la palazzina, sotto lo sguardo di numerosi curiosi, per lo più residenti della zona, passanti e titolari delle attività commerciali di corso Matteotti. Ad indagare sull’accaduto sono gli agenti di polizia che hanno sentito alcune testimonianze, in particolare quelle dei due anziani, che, nonostante l’arrivo delle ambulanze del «118» hanno rifiutato il trasferimento in ospedale, mentre ci è andato con le sue gambe il tecnico del gas. Secondo alcune fonti investigative, avrebbe, in un primo momento, negato di essersi procurato la bruciatura in quell’incidente.
Una versione che al vaglio degli uomini delle Volanti, al comando del dirigente Francesco Bandiera, che qualche perplessità ce l’hanno. La vittima è stata trasferita a Catania, al centro Grandi ustionati del «Cannizzaro», ed è probabile che possa essere sentito ancora una volta. I pompieri, al termine dei sopralluoghi, hanno dichiarato inagibile l’appartamento della coppia che ha trovato ospitalità dai parenti.

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